Regia di Radu Mihaileanu vedi scheda film
Il regista del fortunato Train de vie, Radu Mihaileanu firma l'ennesima opera al centro della quale si trovano i problemi di integrazione degli ebrei. Prolisso, ripetitivo e lacrimoso fino all'eccesso, il film dimostra che il registro melodrammatico è quello che meno si attaglia al regista.
Storia di Schlomo, che spinto dalla madre si finge ebreo etiope per poter sfuggire alla carestia del 1984-85, viene adottato da una famiglia israeliana fingendosi orfano e costretto per tutta la vita a subire il dramma della persecuzione non solo della società, ma anche della sua coscienza, nonostante l'amore e una laurea in medicina.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta