Regia di Pier Paolo Pasolini vedi scheda film
"Un occidentale che arriva in India ha tutto, ma nn dà niente, L'India nn ha niente, ma dà tutto..." Così si conclude questo reportage di Pasolini sull'India, mentre le immagini filmano la cremazione di un cadavere, momento intenso e suggestivo come nn mai...il poeta friuliano era affascinato dall'India, ci era già stato più volte e aveva scritto un meraglioso libro sull'argomento, "L'odore dell'India". In questo reportage parte dall'idea di un film che ha in mente, incentrato sulla storia di un maraja che muore x dare il suo corpo a dei leprotti affamati, x poi raccontare la storia della sua famiglia che, caduta in miseria, è costretta a vagare x le città dell'India e a mescolarsi agli intoccabili...spunto questo x un'analisi lucida e approfondita sulle difficoltà e contraddizioni di un paese poverissimo, ma ricco di fascino e di autenticità...x ribadire ancora una volta che il sublime risiede nelle cose + misere...voto: 7/10
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