Regia di Bruno Cortini vedi scheda film
Estate in Sardegna: storielle sentimentali balneari.
Con il suo inaspettato successo al botteghino, Sapore di mare (Carlo Vanzina, 1982) ha lanciato il filone delle commedie sentimentali vacanziere giovanili, fra dischi dell'estate, amori da spiaggia e miriadi di stereotipi, il tutto proiettato verso un inevitabile finale agrodolce, un po' lieto e un po' malinconico, al concludersi della stagione e dei relativi sogni di gloria. Non sfugge a tale regola questo Giochi d'estate, pellicola ambientata nella contemporaneità, ma dello stesso tenore e di analoghi contenuti; a dirigerla e a scriverla (insieme a Cesare Frugoni) è Bruno Cortini, ovverosia colui che aveva diretto l'anno precedente Sapore di mare 2, sequel dell'opera vanziniana. Milanesi snob e romani burini, spiagge assolate e feste romantiche, una buona dose di musica (quella più popolare in quel momento) in sottofondo: davvero non c'è altro, si disperdono nel nulla le vaghe pretese di 'romanzo di formazione', di iniziazione alla vita adulta, di affresco generazionale o qualsiasi altra idea minimamente interessante potesse essere sottesa, almeno in partenza, alla trama del film. A proposito delle canzoni, se non sorprendono i passaggi di Eros Ramazzotti e Vasco Rossi, certo colpisce però l'innesto nella colonna sonora della strampalata Ti spalmo la crema degli Skiantos (le musiche originali sono però di Totò Savio, mente musicale degli Squallor: un suo suggerimento?). Nel cast: Mauro Di Francesco, Corinne Clery, Massimo Ciavarro, Guido Nicheli, Fabio Testi, Karina Huff, Natasha Hovey e Valeria Cavalli; Cortini tornerà sul grande schermo nel 1987 con la chiusura della sua personalissima trilogia: L'estate sta finendo. 2,5/10.
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