Regia di Paolo Bianchini vedi scheda film
Il piccolo Valentino ha l'asma: i genitori lo ritirano immediatamente da scuola, vendono la casa e costruiscono una nave in giardino per poter vivere il resto dei loro giorni alla deriva in acque aperte, dove il bambino sicuramente respirerà meglio.
Il fatto che sia 'tratto liberamente da una storia vera' non deve generare alcuna pietà nello spettatore de Il bambino sull'acqua: questo film televisivo è infatti una vera porcheria da ogni punto di vista. Anzi, visto che di pessime parole se ne potrebbero spendere a tonnellate, tanto vale esporre innanzitutto ciò che nel lavoro funziona: la partecipazione, in due ruoli marginali, di Valeria Fabrizi e (non è più una sorpresa neppure lui) Francesco Salvi. Fine. Il resto degli interpreti latra la propria parte senza alcuna direzione nè convinzione (non sono più una sorpresa in tal senso neanche Fiorello junior e Vittoria Belvedere), così come le inquadrature sbandano spesso e volentieri, il doppiaggio sembra fatto da degli ubriachi che vanno di fretta, il montaggio lascia più volte perplessi e - in definitiva - la regia di Paolo Bianchini è definibile quantomeno come 'grossolana'. Quest'ultimo cominciò nella seconda metà dei Sessanta con qualche spaghetti western di terz'ordine e prodottini affini, per poi rifugiarsi in seno a mamma tivù una volta terminata la stagione del cinema di genere e tornando così a vivere una nuova stagione 'artistica' (ma sarebbe meglio limitarsi a dirla 'produttiva') nei primi anni del nuovo secolo. Incredibile a dirsi - ma quando ci si impegna seriamente, vengono bene anche i disastri - a scrivere questa peggio che mediocre fiction Rai si sono messi in cinque: per il soggetto le firme sono quelle di Carlotta Wittig, Laurentina Guidotti e Francesco Ranieri Martinotti; l'ultimo ha poi licenziato la sceneggiatura insieme a Emanuela Del Monaco e Antonio Consentino. Di quando in quando la visione si fa gustosa grazie a momenti di puro, illuminante trash (la superdrammatizzazione di certe situazioni francamente non così eccessive, per es.), ma per la maggior parte dei cento minuti di durata, Il bambino sull'acqua fa soltanto dormire. 1/10.
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