Il giovane omosessuale Franco vive con Nicola, un travestito che si fa chiamare Nicole. Durante una maratona di danza, Franco conosce Anna Maria Immacolata, bella ragazza e ottima ballerina, con cui inizia a esercitarsi assiduamente. Nicole, geloso di questo rapporto, simula il suicidio...
Un Lenzi sottotono, insolitamente all'opera nella commedia sexy. Nonostante i tanti giudizi inclementi, "Scusi, lei è normale?" non si discosta dalla media dei prodotti ascrivibili al filone. Opera sicuramente minore nella filmografia del regista, ma divertente e scorrevole.
Una commedia sexy all'italiana minore passata sotto traccia rispetto ad altre con un cast che a parte il solito immarcescibile montagnani manca dei veri specialisti del settore e si vede
A Spoleto il pretore Gustavo Sparvieri (Renzo Montagnani) ha avviato una dura campagna moralizzatrice, prendendo di mira - e facendo quindi sequestrare - pellicole e luce rossa e manifesti pubblicitari con donne nude. Suo nipote Franco (Ray Lovelock), invece, ha una relazione con il travestito Nicole (Enzo Cerusico). Relazione che però trova un insormontabile ostacolo… leggi tutto
Dopo avere imperversato lungo gli anni 70 con una serie di polizieschi sempre più brutali e stereotipati (Milano odia, Napoli violenta, La banda del gobbo e via dicendo), ai primi cenni di crisi del genere Lenzi sterza drasticamente riciclandosi nella commedia erotica-demenziale; il livello delle sceneggiature è nettamente inferiore e, dopo un paio di ulteriori tentativi falliti… leggi tutto
A Spoleto il pretore Gustavo Sparvieri (Renzo Montagnani) ha avviato una dura campagna moralizzatrice, prendendo di mira - e facendo quindi sequestrare - pellicole e luce rossa e manifesti pubblicitari con donne nude. Suo nipote Franco (Ray Lovelock), invece, ha una relazione con il travestito Nicole (Enzo Cerusico). Relazione che però trova un insormontabile ostacolo…
una commedia sexy riuscita a metà. il taglio è molto scanzonato ed allegro, complice un Montagnani frizzante e una Annamaria Rizzoli in pieno fulgore, alla sua settima apparizione al cinema (prima ancora della sua partecipazione a pellicole più famose come quelle con Banfi). La Rizzoli è spigliata, si denuda il giusto ed è sicuramente più disinvolta…
Dopo avere imperversato lungo gli anni 70 con una serie di polizieschi sempre più brutali e stereotipati (Milano odia, Napoli violenta, La banda del gobbo e via dicendo), ai primi cenni di crisi del genere Lenzi sterza drasticamente riciclandosi nella commedia erotica-demenziale; il livello delle sceneggiature è nettamente inferiore e, dopo un paio di ulteriori tentativi falliti…
Inguardabile, pessima la sceneggiatura, non si capisce niente. Un film al contrario: Ray Lovelock omosessuale, Cerusico travestito, Montagnani giudice moralista, la Rizzoli figlia di un ministro e nello stesso tempo attrice porno e micro parte idiota ad Aldo Maccione che meritava di più. Lenzi ha fatto di meglio.
Verzaschi. Questo era il nome della donnola da asporto che il fattore favorito d'un mio Doppio immaginario scelse di cucinarsi, a fuoco lento e annegata nel vino, la sera del Suo dì di festa. Ossia…
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Commenti (4) vedi tutti
10 d’ufficio per la presenza del grande Renzo
commento di MARPESSATO61Un Lenzi sottotono, insolitamente all'opera nella commedia sexy. Nonostante i tanti giudizi inclementi, "Scusi, lei è normale?" non si discosta dalla media dei prodotti ascrivibili al filone. Opera sicuramente minore nella filmografia del regista, ma divertente e scorrevole.
leggi la recensione completa di undyingUna commedia sexy all'italiana minore passata sotto traccia rispetto ad altre con un cast che a parte il solito immarcescibile montagnani manca dei veri specialisti del settore e si vede
commento di 90000Senza parole. Anzi, una sola: inguardabile.
commento di sasso67