Regia di Alex Gibney vedi scheda film
Come si faccia a definire 'documentario' questa squallida fiction di quarto livello, è un mistero. Ma pazienza. Il fatto è che la storia è avvincente (uno dei più grandi scandali economici della storia dell'umanità), ma il greve didascalismo di questo lavoro impregnato di falsità televisive è a dir poco fastidioso e soprattutto fuorviante. Le generalizzazioni, le grossolanità, gli stereotipi fanno marcire quel poco di buono che il lavoro riesce a portare avanti; il tono 'giornalistico' è soffocato troppo spesso dalle situazioni da soap opera in cui la storia sprofonda immeritevolmente. Peccato, peccatissimo.
Un giovane americano, laurea a pieni voti e costoso master in saccoccia, fa domanda speranzoso alla Enron, colosso multinazionale dell'energia. Ovviamente viene assunto immediatamente, tutti i colleghi sono amichevoli, l'ambiente è straordinario e c'è una diffusa sensazione di onnipotenza che lo travolge. In realtà lo scandalo sta per uscire allo scoperto: bilanci falsificati, investimenti gonfiati e la società crolla, con conseguenti crisi, licenziamenti, infamie.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta