Sono trascorsi cent'anni dall'uccisione di Dracula ad opera di Van Helsing, morto anche lui nel corso della tremenda lotta. Ora Johnny, discepolo del vampirologo e Jessica, nipote di un suo discendente, hanno deciso di resuscitarlo nel corso di una messa nera. La storia accaduta un secolo prima è destinata a ripetersi quando Dracula comincia a mietere vittime tra le compagne di Jessica. Toccherà a Johnny, novello Van Helsing, tentare di sconfiggere il principe delle tenebre.
Note
Merita appena la sufficienza questo film che vede ancora insieme la mitica coppia Lee/Cushing. L'anno seguente venne girato il seguito: _I satanici riti di Dracula_.
Bella l'idea di fondere l'era hippy con le sue ambigue misticità al vampirismo. Peccato che tante promesse e tanti bellissimi spunti sfumino in fretta. Nel complesso il film è più che sufficiente… ma ci si accorge che manca qualcosa.
In questo nuovo capitolo della Hammer, Dracula resuscita addirittura nel ventesimo secolo, durante i primi anni settanta, grazie ad un rito magico, così altro non può fare che dissanguare e vampirizzare degli hippies. Le dinamiche della trama sono più o meno le stesse di sempre: Dracula, tra le tante donne che riesce ad accaparrarsi, ne desidera una in modo particolare… leggi tutto
Cent'anni dopo la sua distruzione ad opera del cacciatore di vampiri Van Helsing, perito anch'egli nella spaventosa battaglia finale, il conte Dracula viene resuscitato nella Londra dei giorni nostri da un suo discepolo, Johnny Alucard (…), durante una messa nera alla quale partecipano un gruppo di giovani tra i quali Jessica, la nipote di un discendente di Van Helsing. Il diabolico conte, con… leggi tutto
Dopo il solito antefatto Dracula piomba direttamente ai giorni nostri per morsicare le nuove generazioni.Che dire?Tutto molto debole,mancano le atmosfere hammeriane dei capolavori passati.Si puo' vedere,ma solo per gli estimatori della coppia Lee/Cushing. leggi tutto
In questo capitolo ce n'è per tutti i gusti. C'è chi ama il cinema classico (Bogdanovich) e chi i classici della modernità (Bigelow), e c'è anche chi mette MARNIE davanti ai molti "soliti"…
Dopo il solito antefatto Dracula piomba direttamente ai giorni nostri per morsicare le nuove generazioni.Che dire?Tutto molto debole,mancano le atmosfere hammeriane dei capolavori passati.Si puo' vedere,ma solo per gli estimatori della coppia Lee/Cushing.
In questo nuovo capitolo della Hammer, Dracula resuscita addirittura nel ventesimo secolo, durante i primi anni settanta, grazie ad un rito magico, così altro non può fare che dissanguare e vampirizzare degli hippies. Le dinamiche della trama sono più o meno le stesse di sempre: Dracula, tra le tante donne che riesce ad accaparrarsi, ne desidera una in modo particolare…
Cent'anni dopo la sua distruzione ad opera del cacciatore di vampiri Van Helsing, perito anch'egli nella spaventosa battaglia finale, il conte Dracula viene resuscitato nella Londra dei giorni nostri da un suo discepolo, Johnny Alucard (…), durante una messa nera alla quale partecipano un gruppo di giovani tra i quali Jessica, la nipote di un discendente di Van Helsing. Il diabolico conte, con…
Sa tanto di minestra riscaldata questo Dracula:la cosa da ricordare è che siamo in piena era hippy e i costumi dei giovani personaggi ne risentono(per non parlare della festa).Per il resto tutto è rigorosamente anonimo a partire dai comprimari.Lee e Cushing comunque fanno sempre la loro porca figura.
E' un horror della premiata ditta anglosassone Hammer, quindi è lecito aspettarsi cura nei colori e ripetute scene d'azione. La trama è assurda e tutta la masnada di ragazzini hippie è insopportabile, ma, come per magia, ogni volta che appaiono sullo schermo Christopher Lee o Peter Cushing la pellicola decolla. Solo per i due veterani del grande schermo, questo b-movie va comunque visto.
La Premiata ditta Lee-Cushing di nuovo insieme,nei rispettivi panni del crudele
Conte Dracula il primo e nei panni di un discendente di Van Helsing il secondo.
Anticipando di qualche annetto il film di Lussier (Dracula Legancy)la pellicola
di Gibson ambienta l'ennesimo film su Dracula nella londra degli anni '70.Il
risultato non sarebbe male,tutto sommato ma in alcuni momenti,specie nella…
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Commenti (2) vedi tutti
Ennesimo Dracula della Hammer, questa volta il conte mozzica le hippies.
commento di lonestarBella l'idea di fondere l'era hippy con le sue ambigue misticità al vampirismo. Peccato che tante promesse e tanti bellissimi spunti sfumino in fretta. Nel complesso il film è più che sufficiente… ma ci si accorge che manca qualcosa.
commento di Dandy Rotten