La recensione su Zombi Holocaust

mi chiedo, forse inutilmente, se questo genere di visioni abbia un senso. cioè, analizzata sotto questo aspetto probabilmente quasiasi cosa si faccia forse ha un senso relativo o addirittura nullo, però... il dvd della cine-kult/nocturno è da avere per lo scontro epocale CANNIBALIvsZOMBI sicuramente e anche per le interviste a due dei protagonisti. che la buchanan,bella signora americana con una colta padronanza della nostra lingua, ricordi la sua partecipazione allo skulto in questione come una ragazzata di gioventù di cui non vergognarsi e che mc culloch come ad una delle cose più "sciocchine" al quale ha prestato il suo viso inglese a noi toglie e/o aggiunge poco o nulla in effetti. ciò che cattura alla visione divertita del classicissimo è l'esagerazione assurda spinta all'ennesima potenza, il tutto sostenuto dal pressapochismo che ci ha resi famosi. non vi è sceneggiatura, non vi è ricercatezza di regia o sforzo recitativo. c'è solo la ricerca dell'andare oltre a ciò che si è visto fare da altri. lo sforzo è minimo e la spesa pure. con un pò di interiora animali e quattro comparse truccate da resuscitanti si porta a compimento un gioiellino che farà il giro del mondo da qui all'eternità. ora degnato di un dvd che ne spiega anche alcuni arcani misteri come la scena dell'asportazione del seno della buchanan durante la lunga scena della tortura/operazione. liberare la mente quindi e spazio al divertimento perchè dalla delli colli dottoressa e antropologa agli indigeni divenuti zombi dopo esperimenti riusciti male ce n'è per tutti i gusti e stomaci.

Cosa cambierei

purtroppo nonostante il regista con gli ideatori abbiano avuto come metro di misurazione la cornucopia dell'abbondanza, alla fine e col senno di poi mancano delle cose. tipo il rapimento della delli colli e la scena in cui viene pittata con delle belle margheritone che sicuramente nella millenaria cultura indigena autoctona avrànno significati che noi occidentali possiamo solamente desumere. divenutane una specie di sacerdotessa/prostituta sacra ci si aspettava almeno uno stupro collettivo trasformandola definitivamente nella dea cannibalessa e invece... mc culloch poteva soccombere agli attrezzi chirurgici del mad doctor e trasformarsi in uno zombi dopo che l'operazione falliva miseramente mentre il mad doctor poteva venir smembrato vivo dagli indigeni guidati dalla sacerdotessa in cerca di vendetta. e invece finisce con un meno costoso rogo della baracca e i protagonisti che guardano l'una occhi sbarrati e l'altro occhi schissi.

Su Ian McCulloch

si rifà a qualche protagonista di noir americani con gli occhi perennemente schiacciati come nemmeno bud spencer. un filino razzista non fa che ordinare ai portatori di seppellire i morti

Su Alexandra Delli Colli

cammina, sgrana e punta gli occhioni. fa uno strip tease e  poi finalmente si spoglia. ma la scena skultissima è la sua di quando la dipingono di margheritone.

Su Sherry Buchanan

passerà alla storia per la lunga scena della tortura. simpatica e bella signora.

Su Peter O'Neal

ingaggiato per essere squartato e accecato con inaudita ferocia. peccato non era un brutto ometto, potevano almeno farlo girare un pò senza camicia