Regia di Peter Farrelly, Bobby Farrelly vedi scheda film
Adoro i fratelli Farrelly e detesto Drew Barrymore: con queste premesse sono rimasto a dir poco disorientato di fronte al film peggiore (o quantomeno il più anonimo) mai girato dai registi di "Tutti pazzi per Mary" e ad una delle prove più convincenti (o quantomeno la meno irritante) offerta dall'attrice americana. "L'amore in gioco" è una commedia sentimentale abbastanza innocua e tradizionale, assolutamente priva dell'umorismo al vetriolo tipico dei Farrelly. Il film è un remake americano del grazioso "Febbre a 90", commedia inglese diretta da David Evans e tratta da un romanzo di Nick Hornby (e non a caso lo scrittore e il regista sono presenti nel film dei Farrelly come produttori esecutivi). La vicenda è stata spostata negli USA, il calcio sostituito dal baseball e i bravi Colin Firth e Ruth Gemmell rimpiazzati dal non trascendentale Jimmy Fallon (famoso in patria per essere una star del "Saturday Night Live", sconosciutissimo nel nostro paese) e dalla già citata Barrymore. "L'amore in gioco" è un film gradevole e misurato, che si lascia vedere volentieri ma che a sprazzi strappa qualche sbadiglio: noi preferiamo di gran lunga i fratelli Farrelly eccessivi e scorrettissimi dei loro primi film. Voto (appena) sufficiente.
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