Regia di Just Jaeckin vedi scheda film
Il ponderoso romanzo di Lawrence (che personalmente ho trovato più "interessante" che "bello") è pervaso di una sensualità e sessualità molto mentali e infarcito di implicazioni sociali e politiche non sempre compiute. Questa riduzione cinematografica di inizio anni '80 taglia con decisione tutte queste ramificazioni intellettuali e ci lascia di fronte alla pruriginosa vicenda centrale,qui trasfigurata in un fotoromanzo patinato, dalla (bella) fotografia soffusa e accompagnato da una generica quanto gradevole musica di sottofondo.
A un certo punto pare siano venuti meno i fondi e il finale così come lo vediamo è stato montato utilizzando il materiale che era disponibile . Per quanto riguarda la scena finale vera e propria devo dire che questo non ha danneggiato il film in alcun modo, per il resto è vero che nella parte terminale si nota una certa fretta, specie quando avviene il taglio di quello che nel romanzo era il soggiorno veneziano della protagonista (la parte migliore del libro, ambientata in una venezia decadente piena di gondolieri pronti a prostituirsi alle ricche signore estere), qui sostituito da una breve sequenza in cui appare la scritta Saint Tropez a comunicare allo spettatore la location presunta.
Non è un film di spessore ma non penso neppure pretenda di esserlo. Vuole intrattenere piacevolmente, e anche un po' stuzzicare, e riesce a farlo. Ha atmosfera, ritmo e due splendidi protagonisti tra cui si crea un'alchimia trattenuta ed esplosiva al tempo stesso.
Cult la scena d'amore in cui i due protagonisti cospargono vicendevolmente i propri corpi di fiori, ripresa anche dalla locandina. Personalmente mi è piaciuto.
affascinante e "in parte"...una Kristel agli ultimi fuochi si legge...ma in uno spettacolo pirotecnico non sono forse gli ultimi fuochi i più belli?
qui nel suo ruolo più famoso assieme a quello, sempre dell'81, di Lancillotto in "Excalibur". Che dire? Un gran bel pezzo di manzo, della cui bellezza, muscolare e virile ma al contempo non priva di una certa dolcezza ed eleganza, questo film fa buon uso. Il seguito della sua carriera sarà in discesa e ci ha lasciati a soli 53 anni. Peccato. La scena in cui la protagonista lo vede per la prima volta, intento a lavarsi nel bosco, sprizza erotismo da ogni fotogramma (e se si cerca un po' sul web si noterà che è giustamente diventata "cult") e possiamo poi ammirarlo anche nella celebre sequenza d'amore in cui i due amanti si cospargono vicendevolmente di fiori (immagine che sarà ripresa anche dalla locandina).
buon non-protagonista, è perfettamente "in parte"
ottima nel suo ruolo
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