Regia di Walter Salles vedi scheda film
E'un remake sui generis dell'omonimo film di Nakata,si vede che a Salles piu'che il meccanismo horrorifico interessa l'atmosfera,la descrizione della desolazione affettiva dei suoi protagonisti(a partire dalla Connelly fino ad arrivare al suo avvocato solo come un cane ma che millanta di essere al cinema con la famiglia),la descrizione di un ambiente,il condominio dormitorio,soffocante e incolore dove sembra che non abiti nessuno.IL viso scavato della Connelly fa il resto e quello che resta ,a parte il finale"soprannaturale" e tragico è la descrizione della routine in una metropoli uggiosa che non ti lascia via di fuga....
faccia da beota,personaggio viscido
volto scavato,espressione stralunata è la cosa migliore del film.Brava
Lavora sull'ambientazione e sull'atmosfera senza(ed è un merito)dare respiro horror all'opera
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