Espandi menu
cerca
Il giardino delle streghe

Regia di Robert Wise, Gunter Von Fritsch vedi scheda film

Recensioni

L'autore

claudio1959

claudio1959

Iscritto dall'8 settembre 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 87
  • Post -
  • Recensioni 1586
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il giardino delle streghe

di claudio1959
8 stelle

Il seguito de “Il bacio della pantera” grande horror di Tourneur, Il giardino delle streghe è una delicata fiaba gotica, molto ben girata, da vedere ed apprezzare.

Simone Simon

Il giardino delle streghe (1944): Simone Simon

scena

Il giardino delle streghe (1944): scena

scena

Il giardino delle streghe (1944): scena

Il giardino delle streghe Stati Uniti 1944 la trama:Amy una bambina chiusa, malinconica e sensibile costruisce nella sua mente un mondo immaginario in cui la sua migliore amica è il fantasma della prima moglie di Ollie suo padre, debole di mente e conosciuta solo su una fotografia. La recensione: Il giardino delle streghe di Gunther von Fritsch e Robert Wise è seguito de “Il bacio della pantera”, prodotto da Val Lewton per RKO STUDIOS. In effetti non è un vero e proprio seguito, ma fu chiamato “The Curse of the Cat People”. Questo film però non è un horror vero e proprio, ma una raffinata fiaba gotica, con un’ottima sceneggiatura scritta da DeWitt Bodeen e Val Lewton, con l’intuizione geniale degli inviti alla festa di compleanno di Ollie, mai arrivati a destinazione, perché imbucati in un albero. Ollie Reed è interpretata in modo delizioso dalla bambina prodigio Ann Carter, una recitazione capace di reggere il film, in modo spontaneo e naturale, ricca di sfumature e tenerezze rese in modo mirabile sullo schermo. La fotografia livida un bn opprimente di Nicholas Musuraca. In rapida sintesi quindi Il giardino delle streghe non è un horror, ma un film sul potere del paranormale e ricco di fantasia, una fiaba nera meravigliosa ambientata in tempi moderni ed una riflessione sulla difficoltà a vivere l’infanzia e tutti i cambiamenti dovuti alla crescita, al cambio del corpo ed alla formazione del carattere, tutto in evoluzione naturale. Una narrazione sublime e sensibile, una regia attenta e le recitazioni di tutti gli attori fanno de Il giardino delle streghe un piccolo gioiello, un film anomalo, che emoziona in modo indimenticabile. Il film all’epoca fu un flop dal punto di vista commerciale, però nel tempo ha acquisito il merito di essere definito un cult movie e lo sguardo di Simone Simon, qui Irena Reed il fantasma rimane impresso in modo indelebile nell’animo del cinefilo duro e puro, attrice che verrà ricordata come Cat People, il ruolo che l’ha fatta entrare nella magica leggenda del cinema. Voto 8 Interpreti e personaggi Simone Simon: Irena Reed Kent Smith: Ollie Reed Jane Randolph: Alice Reed Ann Carter: Amy Reed Eve March: signora Callahan Julia Dean: signora Julia Farren

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati