Regia di Sabina Guzzanti vedi scheda film
Coraggioso e informativo, il documentario della guzzanti pone l'accento sulla censura, a volte plateale, a volte subdola e sottile del governo Berlusconi. Denunciandone la falsità e l'ipocrisia: lui parla di amore e libertà, per poi vomitare odio e disprezzo verso i "poveri" comunisti dissidenti della televisione italiana, arrivando ad allontanare il grande Enzo Biagi, e a costringere alle dimissione (da direttore del Corriere della Sera) Ferruccio De Bortoli...per la serie c'è di che esserne fieri di un presidente così. Impietoso poi il confronto con le altre nazioni, dove i leader politici sono trattati satiricamente alla stregua di marionette. E chiaramente anche in questo caso il caro Silvio è il più preso per il culo...da rivedere in tempi attuali, in quanto mi sembra che la situazione sia notevolmente peggiorata.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta