Trama
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Regia di Silvano Agosti
Con Livio Barbo, Edy Biagetti, Giorgio Bonora, Gisella Burinato Vedi cast completo
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I punti di riferimento fondamentali per questo lavoro di Agosti sono essenzialmente tre: senz'altro L'angelo sterminatore di Bunuel (un gruppo di persone costrette a convivere in uno spazio ristretto per alcune ore, 1962), altrettanto senza dubbio L'udienza di Marco Ferreri (che parte dallo stesso presupposto: un incontro con il Papa, 1971) e infine Salò di Pasolini (particolarmente negli… leggi tutto
Silvano Agosti, bresciano oggi settantenne, è una figura d'artista difficile ma interessante. Nel 1976 gira uno dei suoi film più controversi, un film che può anche risultare un po' noioso o poco avvincente, senz'altro molto sgradevole nel contenuto, per certi versi estremo, non entusiasmante ma degno di nota, non certo al massimo dell'originalità eppure personale, in… leggi tutto
Una delegazione di rappresentanti appartenenti a diversi ceti sociali è attesa in Vaticano, per rendere omaggio con varii doni al Papa in persona. Giunto alla méta, il gruppo entra in un ampio e lussuoso ascensore che inizia a salire... senza sosta. Oltre il trecentesimo piano, inizia a serpeggiare l'angoscia. Un guasto? Perché nessuno interviene in loro soccorso? La radio… leggi tutto
MUBI "La vicenda narrata in questo film è immaginaria. I personaggi che la vivono, purtroppo no." Un gruppo di persone di differenti età e ceto sociale, si apprestano a raggiungere i palazzi vaticani per prendere parte ad una udienza con il Papa. Li ritroviamo impegnati a farsi carico di acquistare gli ultimi presenti da donare a Sua Eminenza, e a predisporsi al meglio…
leggi tuttoUna delegazione di rappresentanti appartenenti a diversi ceti sociali è attesa in Vaticano, per rendere omaggio con varii doni al Papa in persona. Giunto alla méta, il gruppo entra in un ampio e lussuoso ascensore che inizia a salire... senza sosta. Oltre il trecentesimo piano, inizia a serpeggiare l'angoscia. Un guasto? Perché nessuno interviene in loro soccorso? La radio…
leggi tuttoI punti di riferimento fondamentali per questo lavoro di Agosti sono essenzialmente tre: senz'altro L'angelo sterminatore di Bunuel (un gruppo di persone costrette a convivere in uno spazio ristretto per alcune ore, 1962), altrettanto senza dubbio L'udienza di Marco Ferreri (che parte dallo stesso presupposto: un incontro con il Papa, 1971) e infine Salò di Pasolini (particolarmente negli…
leggi tuttoOvvevo, come fave buon uso delle fovbicine da unghie sul mellino sinistvo incavnito pev pvocuvavsi il dolove necessavio alla stesuva di una stvoncatuva pevfetta. Tventatvé tigvi contvo tventatvé tigvi.…
leggi tuttoCinema immobile (che a ben guardare è quasi una contraddizione). Per molti l'esercizio di girare all'interno di un unico luogo è stata una sfida, una dimostrazione di abilità, di tecnica (di uso del mezzo e di…
leggi tuttoSilvano Agosti, bresciano oggi settantenne, è una figura d'artista difficile ma interessante. Nel 1976 gira uno dei suoi film più controversi, un film che può anche risultare un po' noioso o poco avvincente, senz'altro molto sgradevole nel contenuto, per certi versi estremo, non entusiasmante ma degno di nota, non certo al massimo dell'originalità eppure personale, in…
leggi tuttoFILM ITALIANI DI CULTO PLAYLIST 1
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Commenti (2) vedi tutti
Un film che lascia il tempo che trova, non abbastanza coraggioso per l'epoca e quindi oggi piuttosto datato e noioso.
commento di monsieur opalUn evidente tentativo politico di denunciare il sistema dogmatico religioso, tracciato qui come origine di tutti i mali. Cinema di sinistra, purtroppo anche sinistro e noiosamente di parte. E presuntuosamente chiuso su posizioni anticlericali. A prescindere.
leggi la recensione completa di undying