Regia di Adriano Celentano vedi scheda film
Deludente
Al contrario dell'opera precedente,in cui Celentano,esprimeva in modo originalissimo la sua artisticità, in questo sgangheratissimo film,costruito perlopiù da spezzoni estrapolati da concerti del cantante,pur sforzandosi di inventare qualcosa di nuovo, non sembra ispirato e la sceneggiatura appare stiracchiata e poco spontanea, in sostanza il tentativo risulta maldestro se non fallimentare, consentendogli solo una sconclusionata autocelebrazione, molto compiacente. Geppo è ovviamente lui Celentano,la cui megalomania si moltiplica in modo esponenziale, in questa storia d'amore esilissima,dove si salva solo un magnifico tango argentino ballato in coppia con l'allora splendida Claudia Mori e un travolgente Marco Columbro nel ruolo di un presentatore disk jockey,tarantolato, istericamente logorroico e travolgente,per il resto il film offre ben poco.Sulla trama meglio pietosamente, glissare, per quanto è evanescente.Resta il tono scanzonato e provocatorio, ma più nelle intenzioni che nella realizzazione del film.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta