Evelyn, modella impiegata in un atelier milanese, perde la vita in seguito a una procedura di aborto illegale. Dopodiché, una serie di omicidi senza apparente spiegazione comincia a mietere vittime tra i colleghi e le persone vicine alla ragazza morta. Prima il medico che ha effettuato l'aborto, poi il fotografo Mario, quindi la proprietaria dell'atelier Gisella e suo marito Maurizio, infine le colleghe modelle: vengono tutti assassinati con violenza inaudita da un uomo vestito da capo a piedi da motociclista.
Visto in tv, sicuramente seviziato dalla censura, non è altro che una sequela di omicidi, con ben pochi indizi che accompagnino lo spettatore. Castelnuovo troppo sopra le righe. Cmq si lascia vedere, grazie ad un discreto montaggio. Voto 5.
Divertente esempio di giallo italiano che segue una strada estrema, affrontando temi scottanti (tradimento, lesbismo, incesto e sodomia) con la leggerezza d'una commedia. Più erotico che giallo anche se la rivelazione conclusiva (irrisolvibile per il pubblico) aiuta a mantenere desta l'attenzione, spesso distratta da nudi integrali di circostanza.
La Gisella, la Luisa, la Magda, il Carlo, la Patrizia, il Maurizio, la Doris e una girandola di morti. Discinto thriller meneghino, messo insieme con la linea guida del così come capita, tanto chi se ne frega.
Tipico film di genere anni settanta con un mix di suspence e di erotismo e a questo proposito un plauso alle atttrici che si spogliano tutte in modo anche integrale.Il giallo e' quello che e' ma per gli appassionati di genere e' da vedere.
Thriller esile esile pieno di nudità fine a se stesse.Molto noioso,non mi ha messo neanche un minimo di curiosità la ricerca dell'assassino.Finale brutto.
Milano. Attorno all'agenzia fotografica Albatros ruotano interessi diversi e relazioni sentimentali deviate. I principali ad esempio nascondono, dietro un matrimonio di facciata, frequentazioni ambigue (lei è omosessuale e lui, pur se impotente, tenta di portarsi a letto tutte le modelle). Improvvisamente, però, un misterioso assassino, precedendo ogni omicidio… leggi tutto
Probabilmente il miglior film di Andrea Bianchi che, qualche anno dopo, si dedicherà al porno (già qui si intravede una certa attitudine) dove aver presentato una serie di horror di infimo livello (Malabimba, Le Notti del Terrore). In occasione di questo thriller l'ispirazione non gli manca. Pur penalizzato da una trama che pecca molto sul versante whodunit prendendo una piega da… leggi tutto
Probabilmente il miglior film di Andrea Bianchi che, qualche anno dopo, si dedicherà al porno (già qui si intravede una certa attitudine) dove aver presentato una serie di horror di infimo livello (Malabimba, Le Notti del Terrore). In occasione di questo thriller l'ispirazione non gli manca. Pur penalizzato da una trama che pecca molto sul versante whodunit prendendo una piega da…
Milano. Attorno all'agenzia fotografica Albatros ruotano interessi diversi e relazioni sentimentali deviate. I principali ad esempio nascondono, dietro un matrimonio di facciata, frequentazioni ambigue (lei è omosessuale e lui, pur se impotente, tenta di portarsi a letto tutte le modelle). Improvvisamente, però, un misterioso assassino, precedendo ogni omicidio…
Nonostante il titolo lasci presupporre il peggio (peraltro si noti che sulla pellicola compare l'originalone, sprezzante e modernista 'Nude x l'assassino'), nonostante il regista Andrea Bianchi stia a Dario Argento come un pechinese ad un San Bernardo ed infine nonostante la sceneggiatura sia opera di Massimo Felisatti, che fino a quel momento aveva lavorato in prodotti di scarso rilievo (e…
in giallo soft erotico con molte nudita,molti omicidi ma zero interesse!infatti la storia è noiosa e povera e regala solo mille occasioni per sfogliare le bellissime protagoniste tra cui spicca una edwige stupenda! il finale è una liberazione e non si fa neanche tanto caso che l'assassino è una persona di cui non si è neanche mai sentito parlare!potrebbe essere visto…
è vero quel che si dice, questo film è esattamente il tentativo di calare "caosa avete fatto a solange?" nelle location di "sei donne per l'assassino", mentre uil manico è agghindato come quello di un film sempre di dellamano dell'anno precedente: "la polizia chiede aiuto". ma allora bianchi che ci mette di suo? in primis ci mette una bella dose di tette e culi, sparsi…
Un giallo non particolarmente appassionante che ha il merito di risollevarsi nel finale. Autore anche del soggetto (la sceneggiatura è di Massimo Felisatti), Andrea Bianchi dirige con discreta abilità le sequenze degli omicidi e riesce a celare piuttosto bene l’identità del colpevole. Però esagera con gli effettacci (vedi il frontale ginecologico iniziale, opportunamente tagliato dalla…
E'il classico prodotto derivativo debitore dei thriller di Mario Bava e di Dario Argento ed in piu'aggiunge una cospicua dose di morbosita',quasi soft core arrivando a diversi nudi integrali e a scene d'amore saffico che sono totalmente estranee al contesto.L'intreccio è abbastanza elementare e ricorda troppo da vicino Sei donne per l'assassino capolavoro thriller di Bava,gli omicidi sono…
In un atelièr fotografico milanese, si aggira un misterioso killer vestito da motociclista nero..
Andrea Bianchi si rifà direttamente a Truffaut de "La sposa in nero", ma soprattutto all'estetica di Dario Argento: il killer che agisce in bilico tra vendetta razionale e shizofrenia, in seguito a un tragico evento traumatico, mostrato a inizio film (l'aborto, ai tempi illegale, con la morte di…
"Nude per l'assassino" diretto nel 1975
da Andrea Bianchi,devo dire che non mi
è dispiaciuto.
La storia si svolge a Milano
e in una agenzia di fotomodelle chiamata
"Albatross" cominciano dei delitti,
e la polizia sospetta che sia un serial killer.
Il Film si colloca nel filone de:
"Il thriller all'Italiana",è considerando
che è realizzato da Andrea Bianchi,
futuro regista di…
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Commenti (7) vedi tutti
Visto in tv, sicuramente seviziato dalla censura, non è altro che una sequela di omicidi, con ben pochi indizi che accompagnino lo spettatore. Castelnuovo troppo sopra le righe. Cmq si lascia vedere, grazie ad un discreto montaggio. Voto 5.
commento di ezzo24Divertente esempio di giallo italiano che segue una strada estrema, affrontando temi scottanti (tradimento, lesbismo, incesto e sodomia) con la leggerezza d'una commedia. Più erotico che giallo anche se la rivelazione conclusiva (irrisolvibile per il pubblico) aiuta a mantenere desta l'attenzione, spesso distratta da nudi integrali di circostanza.
leggi la recensione completa di undyingLa Gisella, la Luisa, la Magda, il Carlo, la Patrizia, il Maurizio, la Doris e una girandola di morti. Discinto thriller meneghino, messo insieme con la linea guida del così come capita, tanto chi se ne frega.
commento di moviemanTipico film di genere anni settanta con un mix di suspence e di erotismo e a questo proposito un plauso alle atttrici che si spogliano tutte in modo anche integrale.Il giallo e' quello che e' ma per gli appassionati di genere e' da vedere.
commento di ezionakagata.
commento di kkkMolto bone le protagoniste! Film da buttare.
commento di rosarioThriller esile esile pieno di nudità fine a se stesse.Molto noioso,non mi ha messo neanche un minimo di curiosità la ricerca dell'assassino.Finale brutto.
commento di SaintlySinner