La recensione su Blue Nude

di ezio

6 stelle

Un fatto di cronaca avvenuto su un set hard che ha ispirato il regista per questa pellicola.

Un giovane immigrato (Gerardo Amato) si trasferisce a New York e vorrebbe affermarsi come attore,non potendo contattare Scorsese finisce per fare il figurante in filmetti porno (uno alla fine finisce per sconfinare anche nello snuff).Scattini ci avvicina al mondo pornografico in modo realistico e amatoriale usando anche attori all'epoca nel giro hard come Susan Elliot usata in alcuni film hard di Radley Metzger in quegli anni,comunque un'operazione assimilabile tra un mondo-movie e un cinema nel cinema.Ne esce un dramma urbano in stile scorsesiano con location e sfondi che illuminano al neon i locali per adulti con una rappresentazione della grande Mela perfettamente in linea con gli anni settanta.Non mi e' dispiaciuto e i guai che passa il protagonista sono in linea con una persona che vuole inserirsi nel mondo lavorativo di una grande citta' senza avere nessun riferimento.Si puo' vedere.La versione che ho in possesso e' uncut.