Regia di Ivan Reitman vedi scheda film
Un bis abbastanza piacevole, talora ripetitivo ma con un suo incontestabile valore di buon entertainment.
La strana sostanza rosacea che straripa dalle fogne di New York è il prodotto di uno stress metropolitano che potrebbe avere a fare con la frustrazione sessuale: per mettere le cose a posto sarà infatti necessario l'intervento della donna più bella e più famosa di Manhattan (e dei quattro Acchiappafantasmi)... La metafora erotica è meno graffiante della prima volta, certi effetti digitali (non tutti, in realtà) sono male invecchiati, l'evoluzione dei personaggi rimane incompiuta e il nuovo villain "spettrale" è decisamente dimenticabile, ma in realtà le idee ci sono, il regista Ivan Reitman dimostra di essere ancora in forma, gli attori continuano a spassarsela – Bill Murray su tutti – e l'atmosfera è comunque in grado di conquistare lo spettatore: un bis abbastanza piacevole, talora ripetitivo ma con un suo incontestabile valore di buon entertainment. Sceneggiatura sempre di Dan Aykroyd e Harold Ramis. Ritornano anche Rick Moranis, Annie Potts e Sigourney Weaver. Il celebre logo si aggiorna per l'occasione (questa volta il fantasmino sguaina un due con le dita).
La musica di Randy Edelman vira sul genere rap e include, ovviamente, il brano di Ray Parker Jr.
Voto: 6 — Film DISCRETO
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