Regia di Sam Peckinpah vedi scheda film
Il film che ha rilanciato Steve McQueen dopo il flop di Le Mans è un western moderno con due parti ben distinte ovvero l'organizzazione della rapina con successiva sua messa in atto e la fuga con il malloppo dei due protagonisti braccati dagli scagnozzi del boss Benyon.
Peckimpah per una volta dirige seza forzature e sembra più sul pezzo che in altre occasioni nonostante il suo tasso alcolico crebbe notevolmente durante le riprese fino al punto di dichiarare "Non so dirigere da sobrio", lo assecondò comunque un grande McQueen in uno dei suoi personaggi più riusciti: Doc McCoy è un rapinatore scaltro ma anche meditabondo, basta osservare la sua permanenza in galera nelle prime battute dove sembra rimpiangere i propri errori ma una volta fuori sprigiona tutta la sua manualità con le armi da fuoco per non parlare poi dell'interazione con Ali McGraw che al tempo delle riprese era la compagna del produttore esecutivo della Paramount Robert Evans, in pratica i due si innamorarono sul set creando un ulteriore alone di mito intorno al film, nella scena in cui Doc intuisce la relazione della ragazza con Banyon gli schiaffi non erano nel copione e la reazione della McGraw è genuina.
Lo script di Walter Hill è sicuramente un valore aggiunto per la riuscita della pellicola tanto che egli stesso lo ha eletto a suo lavoro migliore con la penna.
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