Regia di Cameron Crowe vedi scheda film
Un film terapeutico non solo per cuori infranti ma per tutti i falliti in generale. Ricorda con efficacia che la vita ha sempre qualcosa in più da offrire.
Crowe strizza volentieri l'occhio al videoclip senza mai farsi sopraffare da esso e dunque in grado di tornare a canoni più consueti senza risultare estraniante o kitsch. In un mix di delicato umorismo e romanticismo non scontato, sa rendere piacevole anche la prolissità che caratterizza molte sequenze e dialoghi.
Altro aspetto apprezzabilissimo, lo sviluppo non lineare, ma originale e sorprendente, della storia, in grado di rinnovarsi e prendere continuamente strade diverse, supportate anche dall'adattarsi del camaleontico e sempre efficace registro linguistico. Uno su tutti il viaggio on the road del protagonista durante le battute finali del film.
Ottima la Dunst, qualche risentimento per Bloom, ma va bè...
I contenuti extra di stampo nastalgico e partecipato del DVD confermano quella sensazione per cui si tende a non confondere questa pellicola con un mero blockbuster.
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