Regia di Claudio Fragasso vedi scheda film
Be', diciamo subito che da un regista con il suo passato non ci si poteva aspettare niente di buono e cosi' e' stato! Un film, come dicevano una volta, quasi reazionario, ma anche stupido ed approssimativo, con finale alla Fragrasso, come era successo gia' in Palermo Milano solo andata. Questo dovrebbe fare solo Tv ed invece si e' inventato un film politico come sfondo, per un giallo da strapazzo. Lo ha scritto la Drudi e sceneggiato, quindi il peccato originale non e' suo, ma la realizzazione e' davvero povera cosa. Si giova di un cast interessante ed anche originale, unica nota positiva, ma sprecatissimo e buttato via. Da aggiungere un Ferzetti eccellente, anche nell'aspetto (80 anni!!!, chi glieli da'?), ma che viene manovrato alla peggio, un personaggio veramente stiracchiato con finale ridicolo, un Bonetti che ha fatto la sua figura in un ritorno extratelevisivo, Porziani molto brava, come sempre, ma anche lei succube di un ruolo che telefonicamete viene variato alla fine...
Un gruppo di amici degi anni '70, s ritrovano schiavi di un misfatto fatto all'epoca
Donaggio serve a ricreare l'atmosfera anni '70
Un bravo attore, intoppato in ruolo ovvio, che lla fine vuole anche la sua opresa
Bravo lo e' senz'altro, anchese un po' troppo nevrotico
Brava lo e' sempre, anche in situazioni dfficili
Fa il suo ruolo con professionalit, e se la cva bene
Ci ha provato, e diciamo che qualche esitazione (si mormora che durante la lavorazione ci son stati dei problemi legati al suo stato) la si vede, comunque ha vau coraggio di affrontare un personaggio lontamissimo dal suo solito
Un regista che a dire mediocre e' dire poco, e poi lo sentiamo sentenziare alla radio... ma vada a farsi 4 assi fuori dal cinema
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