Marieta, un travestito affetto da narcolessia, vorrebbe essere una donna a tutti gli effetti dimenticandosi una volta per tutte di chiamarsi Adolfo e di avere quei "20 cm." tra le gambe. Solo durante gli attacchi di sonno, quando sogna a colori, in musica e in lingua straniera, è felice. Un giorno al mercato Marieta incontra l'uomo dei suoi sogni, ma lui non sembra essere interessato...
Note
Non si scambi questa pellicola per un elogio colorato della diversità: in realtà è semplicemente il sogno, molto misogino, di un mondo in cui le donne siano sostituite da uomini con la vagina (un po’ il rovescio di Parla con lei). Lo svolgimento è molto meccanico, lo spirito camp di quarta mano (indovinate un po’? Parole parole e I want to break free…)
Film divertente e geniale che tratta con ironia un argomento forte e difficile come quello della transessualità senza nessuna censura (e sottolineo SENZA CENSURA).una commedia davvero divertente che merita di essere guardata!!VOTO 8.
Niente di epocale ma e' un film girato con molta cura, anche dal punto di vista coreografico, e con una storia abbastanza solida. E' divertente. Forse eccede un po' con gli spagnolismi. Incredibile quanto la Cervera mi abbia ricordato Lady Gaga, nelle movenze, nel timbro vocale e nei costumi. Chissa' che non si sia ispirata proprio a lei? Ci sono persino dei piani sequenza che mi hanno ricordato… leggi tutto
un inizio e dei titoli di testa molto bello con quei fermi immagini sgranati, stile fotografia da freelance. si balla e si canta un pò troppo. i balletti sembrano intenzionalmente tirati un pò via, quasi per dimostrare che son fatti con tre euri. anche se il balletto delle tre trans che si sposano e della loro vita è divertente. è un film che a tratti da fastidio per quella voglia ostentata… leggi tutto
Doverosa premessa: non sopporto il cinema spagnolo e di norma mi annoiano profondamente i film musicali. Con questi presupposti potete ben immaginare quanto poco mi sia piaciuto questo "20 centimetri". Al di là delle mie idiosincrasie, devo comunque rilevare che la pellicola di Ramon Salazar non ha né capo né coda: la sceneggiatura è inesistente, le canzoncine vorrebbero essere kitsch e… leggi tutto
"Con la decisione di costruire con il testosterone la mia soggettività, come lo sciamano costruisce la sua con la pianta, assumo la negatività del mio tempo, una negatività che mi vedo forzato a…
Niente di epocale ma e' un film girato con molta cura, anche dal punto di vista coreografico, e con una storia abbastanza solida. E' divertente. Forse eccede un po' con gli spagnolismi. Incredibile quanto la Cervera mi abbia ricordato Lady Gaga, nelle movenze, nel timbro vocale e nei costumi. Chissa' che non si sia ispirata proprio a lei? Ci sono persino dei piani sequenza che mi hanno ricordato…
Niente eufemismi pietosi. Per identificare la professione più antica del mondo - quella che forse vanta anche il maggior numero di appellativi (volgari e non) - meglio andare dritti. Lo ha fatto Ken Russel, non…
Doverosa premessa: non sopporto il cinema spagnolo e di norma mi annoiano profondamente i film musicali. Con questi presupposti potete ben immaginare quanto poco mi sia piaciuto questo "20 centimetri". Al di là delle mie idiosincrasie, devo comunque rilevare che la pellicola di Ramon Salazar non ha né capo né coda: la sceneggiatura è inesistente, le canzoncine vorrebbero essere kitsch e…
Simpatiche alcune scelte stilistiche, ben interpretato e indubbiamente divertente, a "20 centimetri" manca tutto il resto. La storia è un pretesto per mostrare tutti i luoghi comuni più diffusi in una Spagna sessualmente "transgenica". Almodovar è a distanza anni luce da tutto ciò...e la regia è quanto di meno raffinata e studiata si possa credere
Se l’ultimo Almodóvar è sembrato a molti la maniera di se stesso, immaginatevi allora questo film di un epigono trentaduenne, presentato all’ultimo festival di Locarno. Marieta (Cervera) è un travestito narcolettico che raccoglie i soldi per andare in Brasile a operarsi e cambiar sesso; vive con un nano che suona il violoncello; si innamora di uno scaricatore (Puyol) che però di lei…
Con sforzo indicibile non do "mediocre". Perchè non si può dire sia fatto male. Certo bisogna avere il gusto del trash ed apprezzare il musical; io non possiedo nessuna di queste due caratteristiche, perciò, complice una giornata pesante alle spalle, al cinema ho sonnecchiato. Comunque, se avete lo stomaco forte e non siete ragazzini sensibili e romantici come me...
Un film notevole,intenso,divertente.La storia brilla di luce stordente ,ironica,sottile.Grande sceneggiatura che descrive l'emarginazione in maniera non proprio sobria,a tratti esageratamente sopra le righe,ma in maniera fortemente incisiva ed interessante.Il lungometraggio non scandalizza ma sottolinea,tra musica e sensualita'...non disturba ma regala un ritratto preciso della…
un inizio e dei titoli di testa molto bello con quei fermi immagini sgranati, stile fotografia da freelance. si balla e si canta un pò troppo. i balletti sembrano intenzionalmente tirati un pò via, quasi per dimostrare che son fatti con tre euri. anche se il balletto delle tre trans che si sposano e della loro vita è divertente. è un film che a tratti da fastidio per quella voglia ostentata…
**1/2 Divertente,esplicito e fantasioso,il musical sub-proletario di Salazar è un bello spaccato di vita ai margini che non nasconde nulla della condizione della prostituzione transessuale,ma riesce anche a raccontarne le quotidianità serene e a trasfigurarne i sogni.
Un titolo che non lascia spazio al dubbio! La misura è quella dell’organo maschile del/della protagonista, la transessuale Marieta, nata in Adolfo, che sogna l’operazione che può cambiarle la vita, che convive con un nano tanto pieno di idee balzane quanto sfortunato nella loro realizzazione, che intrattiene rapporti sessuali con un affascinante scaricatore di frutta e verdura ma assai…
La prossima stagione cinematografica per me non poteva cominciare meglio. Questo film mi ha divertito commosso e fatto riflettere molto sull'argomento sesso e non solo. Vi ricordate Almodovar dei primi tempi? Bene questo è meglio per fantasia profondità tecnica e soprattutto per la grande spavendosa bravura dell'attrice Monica Cervera, protagonista intorno alla quale ruota un mondo di…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
VOTO : 5,5 Come film si lascia anche guardare ma l'ho trovato alquanto sconclusionato.
commento di supadanyFilm divertente e geniale che tratta con ironia un argomento forte e difficile come quello della transessualità senza nessuna censura (e sottolineo SENZA CENSURA).una commedia davvero divertente che merita di essere guardata!!VOTO 8.
commento di Vincet Vega