Regia di Abel Ferrara vedi scheda film
In alcuni film è necessario scavare per scovare il significato che l'Autore ha voluto nascondervi (per restare all'oggetto di questo, si potrebbe parlare di significato apocrifo), mentre in altri a scavare ci si confondono soltanto le idee. L'impressione è che qui Ferrara mandi un invito ad essere tutti più buoni, perché Dio potrebbe punirci, messaggio indubbiamente natalizio, ma poco originale, seppure girato bene e punteggiato da spunti collaterali, quali la presenza, nel mondo, di soggetti che sembrano a metà strada tra il divino e l'umano, come l'attrice sconvolta dall'interpretazione di una Maddalena protofemminista ed uno spocchioso attore/regista (forse a simboleggiare l'importanza della creazione artistica). A mio parere, su questi temi, Ferrara si era esercitato con maggiore ispirazione in opere precedenti, ed in particolare con Il cattivo tenente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta