Nell'isola caraibica oppressa dalla dittatura, tre ricche signore straniere sulla cinquantina trascorrono opulente vacanze tra spiaggia e hotel, attorniate da un gruppo di aitanti e disponibili giovani locali: tra questi ultimi c'è Legba, un bellissimo diciottenne la cui compagnia è contesa tra due donne...
Note
Cantet dirige benissimo la Rampling - dura e fragile, impenetrabile e melodrammatica - e la Young, sconvolta dal primo orgasmo vissuto sulla sabbia e dunque prigioniera di quel sogno. Il giovane Legba si fa poi oggetto del desiderio di un mondo obbligato a pagare per l'illusione di flirtare, ancora un attimo, con una bellezza che più non gli appartiene.
VOTO : 6++ Film interessante, che affronta tematiche sociali di difficile trattazione, ma che non appasiona più di tanto e rimane a tratti piuttosto compassato.
Tre americane di mezza età in cerca di avventure nella Haiti degli anni '80. Un film scorrevole e girato in modo convenzionale. Su tutto spicca l'interpretazione di Charlotte Rampling.
Film interessante, singolare, ben girato e ben interpretato, ma a mio avviso freddo, distaccato e spesso troppo poco credibile per non dire compiaciuto...Aleggia questo mito del nero, forte, povero ma tanto dotato a cui però non si da' veramente voce nel film. Tutto e' visto da una prospettiva "bianca" e borghese.
Mi piacerebbe sentire e vedere i veri volti di questi ragazzi, se davvero in… leggi tutto
Turisti non per caso che oziano tra le palme di alberghi paradisiaci affacciati sulla spiaggia nell’assolata isola di haiti. Laurent Cantet esce dalle fabbriche e dalla vecchia e stanca Europa ma le dinamiche da cui è attratto sono le stesse: lotte di classe, caste, nord e sud, poveri e ricchi, sfruttatori e sfruttati. Attraverso due donne d’altra età, una più sui sessanta l’altra più… leggi tutto
Un film moscio, privo di veri contenuti, con una storia piena di spunti sviluppati superficialmente, appena abbozzati e immediatamente tralasciati, le brave interpreti cercano di dare la sostanza ad un film fallito, pieno di tempi morti e che di tutto non riesce a trasmettere veramente niente. leggi tutto
ATTENZIONE: contenuto hard e linguaggio volgare.
Ho letto questa simpatica notizia di un’attrice inglese di soap-opera che ha scoperto che il proprio fidanzato, Keo Reid di 25 anni, partecipava a film…
Ennesimo piccolo gioiello firmato Cantet in uno dei temi poco trattati dal cinema anche' perche' non semplice e scottante,quello del turismo sessuale al femminile.Girato ad Haiti con attrici perfettamente in parte e scelte con cura dal regista come spiega bene lui stesso negli extra del dvd.Tra buono e ottimo.Vamos.
A Port-au-Prince, nella poverissima Haiti di fine anni '70, tre donne mature sono alla ricerca di sole, mare e, soprattutto, maschi da compagnia. Ellen (Rampling) e Sue (Portal) si contendono le attenzioni del diciottenne Legba con maniere apparentemente liberali, trovando però un tragico finale. Dopo due film dedicati al tema del lavoro (Risorse umane e A tempo pieno), Laurent Cantet si affida…
Per me rimane un semplice viaggio spensierato ad Haiti in cerca di sesso facile,ma il Film proprio delude le aspettative.Comunque dopo tutto,almeno brave le Attrici principali.voto.4.
Non-luogo d'incontro ideale per anime in viaggio, nascondiglio perfetto per fuggiaschi cronici (o occasionali), scenario di traffici oscuri, luogo d'elezione per incontri illeciti. Dall'Overlook al Bates Motel, dal…
Cantet parla di solitudine,parla di donne di mezza eta'sconvolte dal loro primo orgasmo,parla di turismo sessuale di signore danarose con ragazzi haitiani:sfiora anche il discorso politico col durissimo finale(l'ambientazione è l'Haiti di meta'anni 80,vittima della dittatura di Duvalier).Tutto il necessario per sdegnarsi e ci si sdegna,si ammira la recitazione di due splendide…
Sesso a pagamento. Donne sole e desiderose di avventure esotiche con dei maschioni di colore dotati di sentimenti. Un film onesto che non ha pretese e conosce i suoi limiti. Inutile la prova della Rampling,si percepisce che la mitica signora non si è completamente calata nella parte.
Laurent Cantet propone un film dove gli stereotipi sessuali e raziali affondono le radici nelle splendide spiagge di Haiti della dittatura.Una storia di piaceri che pur toccando varie tematiche non ne approfondisce nemmeno una, un ritmo a tratti lento rischia inoltre di annoiare in certi momenti della storia dove tutto sembra scivolare liscio e privo di sentimenti.
Turisti non per caso che oziano tra le palme di alberghi paradisiaci affacciati sulla spiaggia nell’assolata isola di haiti. Laurent Cantet esce dalle fabbriche e dalla vecchia e stanca Europa ma le dinamiche da cui è attratto sono le stesse: lotte di classe, caste, nord e sud, poveri e ricchi, sfruttatori e sfruttati. Attraverso due donne d’altra età, una più sui sessanta l’altra più…
Pessimo film, razzista e assolutamente inveritiero. La prostutuzioni nel centro america avviene con tutti altri presupposti e fa davvero schifo. Non e' solo femminile ma anche maschile. Il cinema dovrebbe smetterla di dare queste visioni assolutamente false della prostituzione.
a volte sembra proprio che ci venga presentato il conto per i nostri momenti felici. che non è chiedere la residenza a montecarlo. l'amore, l'affetto, una vita in comune, l'accettazione di sè e dell'altro. sembra…
Un'interessante ma imperfetto "viaggio" tra anima e carne,amore e passione,crudelta' e speranza.Il paradiso di Haiti,le atmosfere seducenti di una meta ambita e straordinaria sul finire degli anni settanta.Non c'e' ancora l'Aids,il turismo sessuale e' piu' che mai in voga,e le nostre tre protagoniste ormai verso la vecchiaia cercano un po' di vita,un po' d'amore(piu' erotica che sessuale la loro…
Film interessante, singolare, ben girato e ben interpretato, ma a mio avviso freddo, distaccato e spesso troppo poco credibile per non dire compiaciuto...Aleggia questo mito del nero, forte, povero ma tanto dotato a cui però non si da' veramente voce nel film. Tutto e' visto da una prospettiva "bianca" e borghese.
Mi piacerebbe sentire e vedere i veri volti di questi ragazzi, se davvero in…
Cantet, dopo le crociate sui diritti dei lavoratori, si prende una pausa e ci accompagna nel viaggio ad Haiti di un gruppo di donne mature, a caccia di sentimenti. Il discorso sul turismo d'amore puo' anche essere valido, ma il peccato più grave è aver lasciato i problemi sociali dell'isola sullo sfondo. The Agronomist dista anni luce
Un film moscio, privo di veri contenuti, con una storia piena di spunti sviluppati superficialmente, appena abbozzati e immediatamente tralasciati, le brave interpreti cercano di dare la sostanza ad un film fallito, pieno di tempi morti e che di tutto non riesce a trasmettere veramente niente.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
non ho resistito che 20 minuti, ma dopo i primi dieci stavo già pensando al colore; alla fine ho deciso per il trasparente (secco non riciclabile)
commento di kahlzerVoto7. Film interessante. buona fotografia, bravi gli interpreti.
commento di blueagleVOTO : 6++ Film interessante, che affronta tematiche sociali di difficile trattazione, ma che non appasiona più di tanto e rimane a tratti piuttosto compassato.
commento di supadanynon un bel film ma naccessario e recitato bene ,il rovescio della medaglia?
commento di babelPoteva essere un buon film, e invece e' solo un film noioso con personaggi assolutamente improbabili. Un'occasione sprecata.
commento di nicaTre americane di mezza età in cerca di avventure nella Haiti degli anni '80. Un film scorrevole e girato in modo convenzionale. Su tutto spicca l'interpretazione di Charlotte Rampling.
commento di POSTMODERNO