Regia di Salvatore Samperi vedi scheda film
Sciagurata l'idea alla base - dare un seguito dopo due decenni a un film che fece epoca, Malizia che Samperi diresse nel 1973 - e ancor più sciagurati gli esiti raggiunti: Malizia 2000 (titolo già di per sè inspiegabile, visto che esce 9 anni prima del 2000) è una commediola sguaiata e quasi completamente priva di accenni erotici, nella quale si susseguono gag stereotipate e che vede i due personaggi del film di venti anni prima (ancora interpretati da Laura Antonelli e Turi Ferro) impegnati in situazioni demenziali che nulla hanno a che fare con il precedente titolo. Samperi scrive anche in questa occasione il copione insieme a Ottavio Jemma, ma questa volta in sceneggiatura manca la firma di Alessandro Parenzo; a ogni modo, Malizia 2000 sembra una caricatura penosa del cinema di questo regista in passato tutt'altro che frivolo o smaccatamente 'alimentare'. Ciò che maggiormente sorprende è la recitazione canina dell'intero cast, comprese le due 'star' centrali; la storia è sconclusionata e scritta con la mano sinistra, ma certo Samperi stesso ci ha aggiunto del suo per ottenere un così rovinoso risultato. Tale fu il disastro che questo finì per essere l'ultimo lavoro del regista per il cinema, e in generale l'ultimo per molti anni: solo verso la metà dei 2000 Samperi tornerà a girare, questa volta però per la televisione. Di sequel - apocrifi, involontari, in odore di plagio - Malizia ne aveva già seminati a iosa nel corso degli anni Settanta; venti anni dopo, semplicemente, un simile progetto non può più funzionare, specialmente se realizzato in maniera tanto tirata via. Accettabile la colonna sonora di Fred Bongusto. 1,5/10.
Un archeologo propone di fare una serie di scavi attorno e sotto la villa dove vivono Ignazio e Angela, coppia di mezza età e in crisi. Angela comincia a ricevere lettere d'amore dal nuovo arrivato e ne parla col figlio di lui, adolescente, preoccupata ma anche incuriosita; ignora che a scriverle sia però proprio il ragazzo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta