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Ennesima collaborazione tra Kramer produttore e Foreman sceneggiatore, ma prima volta del trio con Zinnemann, che si ricomporrà due anni dopo per Mezzogiorno di fuoco. Anche questo The Men è un film audacemente socio-politico, che a differenza di altre produzioni Krameriane non metaforizza la faccenda, ma la affronta a viso aperto. Marlon Brando (esordiente già capace, si… leggi tutto
Oscar 1951 (mie preferenze)
Playlist sui migliori film del 1950 nominati o vincitori agli Oscar del 1951
leggi tuttoAbasia
Una delle prime cose che si impara da neonati è a camminare: proprio perchè è una capacità così intrinseca dell'uomo non ci accorgiamo mai quanto essa sia importante, quanto ci renda…
leggi tuttoRecensione
Ennesima collaborazione tra Kramer produttore e Foreman sceneggiatore, ma prima volta del trio con Zinnemann, che si ricomporrà due anni dopo per Mezzogiorno di fuoco. Anche questo The Men è un film audacemente socio-politico, che a differenza di altre produzioni Krameriane non metaforizza la faccenda, ma la affronta a viso aperto. Marlon Brando (esordiente già capace, si…
leggi tuttoMARLON, IL MITO
Ora un omaggio a Marlon Brando, divo e mito. Di Marlon Brando come attore è già stato detto tutto, per cui ecco i 7 film che ho scelto per rappresentarlo, secondo i miei gusti. Tralascio di proposito…
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Film drammatico su un gruppo di mutilati di guerra in un ospedale diretto da Everett Sloane. Dopo la prima parte, quasi documentaristica e piuttosto dura, ci si concentra sulla storia di Marlon Brando (all’esordio) e della sua fidanzata Teresa Wright, che vorrebbe sposarlo nonostante tutto ma che lui evita chiudendosi in sé stesso: vicenda che ricalca una delle tre de I migliori…
leggi tuttoAPPARTENGO A ME!
Sentieri sconcertanti,lunghi una vita...senza il desiderio di appartenere a nessuno....finalmente in pace!
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Esordio fulminante per il piu' grande degli attori di tutti i tempi,in un ruolo psicologicamente complesso,ricco di sfumature e di intensita'.La vita negli occhi di chi l'ha quasi persa ed e' costretto ad una menomazione per il resto dei suoi giorni.Marlon e' stupendo,aderentissimo al ruolo,perfetto e nei silenzi squarciati dalle espressioni dei suoi incredibili occhi e nelle esplosioni…
leggi tutto100 anni con Fred Zinnemann
Cento anni fa nasceva il regita d'origine viennese Fred Zinnemann,poco ricordato,celebrato,autore di alcuni cult-movies della storia del cinema. da citare anche La settima croce,Odissea tragica,Oklahoma!,La storia di…
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Prodotto da Stanley Kramer, che poi diventerà anche un 'ottimo regista, sceneggiatura di Carl Formenan, con la mano di Zinnemann, un regista sempre misconosciuto, ma che ha fatto spesso dei magnifici films, disconoscendo il suo lato divistico. Un regista venuto dall'Europa che ha lasciato una traccia indelebile, e questo film, malgrado il tema melodrammatico, ed in parte anche scontato, ha…
leggi tuttoVITTORIA AMARA
7 opere al cui centro è la figura del reduce, i cui risvolti, perfettamente a proprio agio negli ambienti di guerra, devono fare i conti con un più arduo conflitto: quello post-bellico di una realtà che sembra…
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Un film serio e impegnato (credo sia stato uno dei primissimi a trattare il tema della paraplegia dei reduci), molto stringato (buono il montaggio), che si avvale dell'ottima regia di Zinnemann e dell'esordio eccellente di Marlon Brando. Nonostante l'argomento fosse molto a rischio, di patetismi non c'è neanche l'ombra; piuttosto c'è com-passione, empatia e coraggio nell'affrontare persino il…
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