Regia di Isao Takahata vedi scheda film
Mortogli il padre, il piccolo Hols, in compagnia di un orsacchiotto amico e con al fianco la Spada del Sole, dono di Mog, l'uomo delle Rocce, giunge a un villaggio un tempo felice ed ora ridotto alla fame e alla disperazione per opera di un luccio gigantesco, che divora pesci e pescatori. Solo, armato appena di un arpione, Hols affronta e uccide il mostro, scatenando così l'ira di Grunwald, "signore dei Ghiacci", mortale nemico degli uomini. Inseguendo impavido la ferocissima torma dei lupi scatenatagli contro dal perfido avversario, senza poterli attaccare altro che con un'accetta - poiché la Spada del Sole, per essere efficace ha ancora bisogno di mola e tempera -, Hols si spinge fino a un paese abbandonato, in cui c'è un unico essere vivente, la piccola Hilda. Ignorando che l'incantevole bimba sia sorella di Grunwald e che si obbligata, se non vuole morire ad assecondarne la malvagità, Hols la conduce con sé al villaggio. Cantando in modo dolcissimo, Hilda comincia a distrarre gli abitanti dal lavoro, così che non pensino più a procurarsi il cibo. Poi durante una festa matrimoniale fa invadere il paese dai topi e tenta di uccidere Hols, dopo aver indotto gli abitanti a scacciarlo facendolo precipitare nella Foresta Impenetrabile. Il suo cuore, però, è triste, poiché la paura della morte e l'obbedienza Grunwald le fanno compiere il male, senza darle in cambio la gioia: fa quindi in modo, disubbedendo per la prima volta al crudele fratello, che Hols si liberi e possa tornare al villaggio. Deciso ad annientarlo, Grunwald gli ha mandato contro un gigantesco dinosauro, ma Hols, con la Spada del Sole finalmente temprata e con l'aiuto dell'uomo delle Rocce, sgomina il "signore dei Ghiacci". Holos e Hilda si ritrovano, mentre sul villaggio risplende dal primavera.
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