Regia di Takashi Yamazaki vedi scheda film
"Returner" diretto nel 2002
da Takashi Yamazaki,che la Sony Pictures l'ha fatto
uscire come inedito direttamente in Dvd,
e devo dire che a mio parere è un piccolo gioiellino.
La storia racconta di Milly,che nel 2084,che vive
tra i monti del Tibet con dei rifugiati che sono
gli ultimi esseri umani rimasti,perché c'è una
guerra tra gli umani e i Daggra,una razza aliena
che è invincibile.
Allora Milly con una macchina del tempo,
decide di tornare indietro nel tempo,nel 2002,
per ammazzare il primo alieno giunto sulla terra.
Sulla strada incontra così Miyamoto,
un cacciatore di taglie che vuole uccidere
assolutamente Mizoguchi,cattivissimo membro
delle triadi trapiantate in Giappone per il motivo
che gli ammazzò un suo amico.
Il Film si rifà molto ai prodotti Occidentali,
e i riferimenti sono molteplici come:
I "Cyberpunk" tipo "Matrix"-Besson-"L'action Movie"
"E.T."-La macchina del tempo-il "Gangsters Movie"-
"Terminator"-John Woo-"Cinecomix"-"Mission Impossible 2" e
la "Sci-fi" in generale.
Il regista Yamazaki con un linguaggio narrativo,
scorrevole,veloce e fresco,riesce a farti coinvolgere
nella storia senza stancarti e mai cadendo
sul patetico,anche per come si era messa
la cosa era anche facile,invece finisce
con l'"Happy End" ma in un modo anche
costruito bene e gira il tutto in uno
stile molto "europeo" e asciutto
e con inquadrature vorticiose
e con un montaggio molto
ben congeniato e si vede che
conosce il Cinema che si realizza
in Occidente.
Da segnalare la direzioni degli Attori,
soprattutto Takeshi Kaneshiro,che nel
ruolo Miyamoto è quasi un fumetto,
La giovanissima Anne Suzuki (Classe 1987),
che nella parte di Milly,che è una ragazzina...
(lei avrebbe detto:"non chiamarmi ragazzina!"
che è uno dei tormentoni)...molto dura e
ironica,soprattutto quando dice:
"mangiamo al dente?",riferito agli spaghetti
(alla carbonara) che si mangia a casa di
Miyamoto,che cucina Italiano,insomma un personaggio
con delle sfaccettature divertenti che ti rimane
più impresso di tutti,e anche
Goro Kishitani,spietato Boss delle triadi,
che ammazza senza farsi problemi per il potere.
Il prodotto è confezionato stile
"Blockbuster Americani", ma con una
vena ironica,ma anche drammatica,
senza che cade nella retorica,
anche se un pò sull'assurdo ci va,
ma credo volutamente,perché l'atmosfera
che si respira è quasi grottesca,ed è miscelata
in due ore di spettacolo puro con centinaia di pallottole
e con dei buoni effetti speciali.
In conclusione un piccolo Film Giapponese,
che all'apparenza sembra uno spin off di
"Terminator",ma andando avanti ti
accorgi di assistere,non solo a
un giocattolone,ma anche ad una
storia che funziona che è molto
citazionista e per gli amanti
della "sci-fi"e non solo,è divertente
riconoscerle e indovinarle
perché si passa da "Lèon"
fino a "E.T.",senza disperdersi
nella storia e coinvolgendo
lo spettatore fino alla fine.
Il mio voto: 7.
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