Regia di Gianni Martucci
Con Marc Porel, George Hilton, Annamaria Rizzoli, Al Cliver, Guido Leontini Vedi cast completo
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Scritto da Luca Sportelli, Ludovica Marineo e dal regista, è un poliziottesco dai toni melodrammatici, che curiosamente ha per protagonista non il solito commissario tutto d’un pezzo, ma un ex-delinquente dal cuore tenero. Privo di qualsiasi intento reazionario, semplice e lineare nel suo sviluppo, si lascia vedere ma non coinvolge, anche perché le sequenze d’azione scarseggiano (a… leggi tutto
L'unico elemento degno di curiosità del film è il fatto che sia stato scritto da Luca Sportelli, volto noto del cinema di genere e della commedia eroticodemenziale italiana, caratterista molto impegnato in quegli anni frenetici di cinema votato più alla quantità che alla qualità; Sportelli in tutta la sua (pur lunga) carriera mise mano soltanto a due copioni: l'altro è quello del parimenti… leggi tutto
di undying
"Quello che devo dire, riguarda tutti voi. Specialmente te. In tutta questa storia, quello che mi ha più colpito... è stata la tua freddezza, il tuo cinismo. Sono stato più volte sul punto di…
leggi tuttoMelodramma a sfondo gangster camuffato sin dal titolo in poliziesco all'italiana. Si parte fortissimo con fotogrammi di rivolta e di guerriglia cittadina a Milano, immagini in bianco e nero che colpiscono..e che....e basta!perchè non c'entrano proprio niente col film. Finiti i titoli di testa appare il buon Porel con una faccia da cane bastonato che manterrà per tutto il filme il…
leggi tuttoL'unico elemento degno di curiosità del film è il fatto che sia stato scritto da Luca Sportelli, volto noto del cinema di genere e della commedia eroticodemenziale italiana, caratterista molto impegnato in quegli anni frenetici di cinema votato più alla quantità che alla qualità; Sportelli in tutta la sua (pur lunga) carriera mise mano soltanto a due copioni: l'altro è quello del parimenti…
leggi tuttoQuello che manca è soprattutto Milano, al contrario dei film tratti da romanzi e racconti di Scerbanenco (Milano calibro 9 prima di tutti). E poi manca una regia degna di questo nome, perché Martucci accentua gli aspetti melodrammatici della sceneggiatura, proponendo momenti degni delle sceneggiate meroliane (il napoletano di turno qui è Nino Vingelli). Per il resto, gli…
leggi tuttoScritto da Luca Sportelli, Ludovica Marineo e dal regista, è un poliziottesco dai toni melodrammatici, che curiosamente ha per protagonista non il solito commissario tutto d’un pezzo, ma un ex-delinquente dal cuore tenero. Privo di qualsiasi intento reazionario, semplice e lineare nel suo sviluppo, si lascia vedere ma non coinvolge, anche perché le sequenze d’azione scarseggiano (a…
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di alexscorpio
Bravo caratterista , purtroppo morto prematuramente a causa dell'uso di eroina !!!
leggi tuttoLa trama è apparentemente semplice ma nel film è poi svolta in un susseguirsi di complicazioni che portano lo spettatore a trascinarsi durante tutto il film fino al (lieto?) fine. Un pò semplicistiche alcune scene in cui è coinvolto il commissario, nelle quali fa la figura del "supereroe" di turno. Un pò sottotono invece, almeno all'inizio, la parte di quello che dovrebbe essere il…
leggi tuttoGiovane rapinatore (Porel) esce di galera in Sicilia e si trasferisce a Milano, deciso a rigare dritto. Andato a zoccole, scopre tardivamente di essersi fatto la cugina (Rizzoli) e cerca di farla uscire dal giro, ma dovrà suo malgrado scendere a compromessi con la malavita. A mettere i bastoni nelle ruote ai piani criminosi, v'è il commissario baffuto di turno (Hilton). Di assoluta routine, il…
leggi tuttoPiu' Noir che Poliziesco,film che racconta una storia semplice con una sceneggiatura senza particolari buchi che si segue piacevolmente ma che pero' non offre grandi idee,purtroppo il film soffre di una fase centrale piuttosto lenta e noiosa mentre il resto del film è gradevole soprattutto l'inizio.Marc Porel è piuttosto "imbolsito" Hilton nel ruolo del commissario non ha mai molto convinto.Le…
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Commenti (4) vedi tutti
Mediocre polizi(ott)esco diretto da un cineasta più versato alla commedia e titolare del controverso I frati rossi, horror gotico realizzato fuoritempo massimo. Carico di scene erotiche e con dose di nudo più insistito - garantito dalle belle presenze femminili - non è privo di scene fuori tema, a cominciare dai titoli di testa.
commento di undyingCarino. voto 6+/10
commento di Cipolla ColtFilm sulla malavita che non è un gran che voto 5.
commento di wang yuNiente di che, il solito poliziottesco anni 70.
commento di lonestar