Regia di Bruno Mattei vedi scheda film
Cuginetta... amore mio! è uno di quei film nei quali la trama conta davvero poco; la sceneggiatura di Giacinto Bonacquisti e Bruno Mattei (da un soggetto di Luigi Montefiori, meglio noto come George Eastman) è infatti l'esemplificazione concreta del concetto di 'pretestuoso': tutto ciò che accade nella trama è semplicemente finalizzato alla scenetta erotica, spesso a un passo dal soft porno. La logica va a farsi benedire fin da subito, quindi, e non aiuta in tutto ciò la regia disastrosa di Mattei, abbastanza rodato come montatore di pellicole di serie B, ma quasi esordiente dietro la macchina da presa. Aggiungasi ora che il cast è composto interamente da terze (neanche seconde) linee, se non peggio, e la frittata è fatta; i nomi su cui può contare Mattei sono quindi: Gino Pagnani, Franco Diogene, Ria De Simone, Paola Maiolini, Marco Tulli e la tedesca, al debutto Zigi (Ziggy) Zanger. Tutte le attrici compaiono presto o tardi in almeno una scena di nudo integrale; qualcuna raramente viene intravista con qualche vestito addosso durante la pellicola: difficile aggiungere altro. L'umorismo terra terra dei dialoghi è il fiocchetto sulla confezione; da non buttare via però le musiche di Alessandro Alessandroni. 1,5/10.
Un nobile muore e i parenti pensano subito all'eredità. Spunta però un nipote finora sconosciuto e cominciano gli intrighi in famiglia, ovviamente a base di sesso.
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