La recensione su Breaking News

Presentato fuori concorso al Festival di Cannes del 2004, Breaking News è l'ennesima perla realizzata da una delle personalità più influenti di Hong Kong post handover, sto parlando del maestro Johnnie To; il film vinse il premio al miglior montaggio durante i Golden Horse award del 2004 inoltre ottenne numerose nomination ai 24° Hong Kong film award.

Sinossi: Dopo una disastrosa missione ripresa in diretta televisiva, la polizia di Hong Kong perde moltissima credibilità, a questo punto la giovane ma alquanto determinata sovraintendente Rebecca Fong (interpretata da Kelly Chen) per cerare di risistemare l'equilibrio perduto prova ad arrestare una nota banda di criminali...

Johnnie To con questo Breaking News rappresenta un Hong Kong letteralmente succube dei media, in cui l'unica cosa che conta è come essi ci rappresentano e la sovraintendente Rebecca Fong lo sa molto bene per cui una semplice missione di ricognizione si trasforma in un show televiso maestoso in cui la realtà viene modificata a piacimento della sovraintendente; l'idea di focalizzzarsi sull'influenza e l'importanza dei mezzi di comunicazione di massa non sarà certamente un incipit totalmente originale ma risulta pur sempre essere un argomento interessante ed attuale.

Da un punto di vista tecnico il lavoro del maestro del noir hongkonghese è sublime; si parte con un piano sequenza di oltre sette minuti veramente complesso, da stropicciarsi gli occhi: Il piano sequenza inizia con la macchina da presa fissa che inquadra una serie di palazzi, dopo pochi secondi il regista utilizza un movimento di macchina non subordinato/indipendente (la macchina avanza ma non segue nessun soggetto in particolare) fin quando la mdp si ferma nuovamente e verso di essa avanza un uomo all'apparenza normalissimo; a questo punto la mdp lo seguo e Johnnie To decide di utilizzare tutte le funzioni appartenenti ai "movimenti di macchina" come la  funzione connettiva (inizialmente ci mostra la banda criminale e subito dopo i due agenti di polizia), descrittiva, narrativa oppure tensiva (movimento della mdp utile a creare tensione attraverso anche l'usilio della colonna sonora e mi riferisco al frangente in cui un agente chiede il contenuto della borsa).

Oltre a questo meraviglioso piano sequenza, nel film è possibile individuare svariate chicche stilistiche come i vari split screen funzionali al contesto, quindi l'omaggio o perlomeno l'apprezzamento al maestro De Palma (altro mostro del piano sequenza) è chiaro.

Con questo film Johnnie To continua un progetto tematico già iniziato con The Mission (//www.filmtv.it/film/27958/the-mission/recensioni/819470/#rfr:film-27958) per cui ritroviamo la perdità della centralità narrativa dell'intrigo (l'ispettore Cheung, interpretato molto bene dalla super star Nick Cheung, rintraccia la banda con troppa facilità e fortuna) inoltre l'estetica geometrica dell'azione rimane un elemento fondamentale; certo siano lontani anni luce dalla "sparatoria immobile" del centro commerciale del già citato The Mission, tuttavia il gunfight iniziale (verso la fine del piano sequenza, quando la banda si attinge a sequestare un ambulanza) ci rimanda al capolavoro di To.

Continuando con le tematiche nel film, risulta determinante anche il ruolo del cibo, da sempre aspetto imprescindibile per Hong Kong come confermato dalla bellissima sequenza in cui sia criminali sia polizziotti nonostante siano nel pieno di una negoziazione con ostaggi, si prendono il loro tempo per dedicarsi alla buona cucina, soprattutto i criminali.

In Breaking News nonostante i protagonisti siano molteplicinon troviamo un'analisi pscicologica approfondità dei protagonisti, tuttavia il regista non rinuncia a mettere in scena la cosiddetta etica cavalleresca trasportata nella moderna Hong Kong, valori che riguardano nello specifico la banda criminale (ad esempio trattano discretamente bene i loro ostaggi).

Concludendo Breaking News è un crime-movie a sfondo poliziesco di ottimo livello dove azione, drammaticità e commedia (i problemi di stomaco di un agente) si amalgamano alla perfezione e poi signori il piano sequenza iniziale è una vera e propria lezione di regia.