Regia di Dan Harris vedi scheda film
Ammetto subito che ho visto il film completamente a 'scatola chiusa': infatti non ero a conoscenza né della trama né del regista. L'ho visto per la presenza di un attore del quale vorrei completare la filmografia (ho visto un certo numero di pellicole che lo vedono nel cast) e soprattutto perché nell'ultimo film interpretato è stato straordinario: parlo di Emile Hirsch.
"Imaginary Heroes" è un dramma familare fatto di un lutto, di incomunicabilità, di segreti, di rancori ma anche di disagi ed inquietudini tipici dell'adolescenza e delle problematiche degli adulti. Ogni membro della famiglia ha i suoi problemi nella stessa e nella convivenza nel mondo che c'è al di fuori del loro, proprio forse per il fatto di averne al loro interno.
Il soggetto è sicuramente interessante ed impegnato e la sceneggiatura intelligente e solida, anche se forse un pò troppo caricata di eventi tristi e situazioni estreme: sembra proprio che l'adolescente-tipo statunitense viva sempre e fatalmente tutti quegli eventi, senza possibilità di sfuggirne.
Ma il film riesce comunque ad essere molto intenso e coinvolgente, vuoi sempre per delle buone sceneggiatura e regia ma anche per il cast. Sigourney Weaver sembra infatti tornata al livello di inizio carriera, veramente brava e la migliore; Jeff Daniels calza bene in un ruolo drammatico ed Emile Hirsch già prometteva bene, anche se l'ho visto lontano dal grande livello di "Into the Wild", forse per età, maturità ed esperienza.
Un film che riesce soprattutto ad essere toccante e commovente, almeno per me veramente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta