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Madagascar

Regia di Eric Darnell, Tom McGrath vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Madagascar

di AndrewTelevision01
8 stelle

Allo zoo di Central Park vi é una grande star: Alex il leone, seguito da Marty la zebra, Gloria l'ippopotamo e Melman la giraffa. La storia narra di una problematica situazione del co-protagonista Marty: egli vorrebbe rompere la monotonia della sua vita e, nel giorno del suo compleanno, desidera di partire per visitare il suo habitat naturale e per ritrovare sé stesso, ispirato dai pinguini "carini e coccolosi" (Skipper, Kovalski, Soldato e Rico). Dopo esser quasi riuscito a fuggire dallo zoo (arrivando alla grande stazione centrale di New York), Marty viene fermato dai suoi tre amici, ma tutti e quattro rimangono bloccati da un esercito di poliziotti, i quali decidono di sedarli: per sicurezza, vengono messi in delle casse su una nave diretta verso un parco naturale africano (non si sa la vera e propria destinazione). Per puro caso, i quattro si perdono in mare e casualmente si ritrovano nella stessa isola: il Madagascar. Qui incontrano una popolazione dei lemuni, da anni spaventata dai temibili fossa, animali selvaggi che hanno intenzione di mangiarli. A capo dei lemuni vi sono Re Julien e il suo assistente Maurice (che non lo sopporta), seguiti dal fan di Re Julien, Mortino. Quest'ultimi distruggono la felicità dei tre (tranne Marty), poiché posseggono soltanto sapiens (esseri umani) morti e pensando fosse lo zoo di San Diego, i quattro si rendono conto di dover vivere sull'isola per sempre. Dopo varie incongruenze con Marty, Alex decide di scusarsi e di sopravvivere insieme a lui. Passano i giorni e i tre amici si rendono conto che Alex si sta "trasformando", e ciò lo sappiamo per due motivi: nostalgia dello zoo/bistecche, riscoperta del suo habitat e ciò é molto inquietante, seppur veritiero. Già Maurice si era accorto della NON innocenza di Alex, e quando tutti se ne rendono conto, la fiducia nei suoi confronti svanisce e nasce un senso di paura immenso. Ora Alex vede tutti gli animali come bistecche e riesce a rendersene conto, isolandosi. Marty riesce ad aiutarlo ed entrambi salvano le lemuri e sé stessi dall'invasione dei fossa. Il film finisce con un banchetto nella spiaggia dell'isola, assieme alle lemuri e i pinguini, i quali sono arrivati grazie alla nave.

 

Film d'animazione datato 2005 della Dreamworks da non sottovalutare! I messaggi di fondo sono intensi, realistici e comprensibili persino dalla mente di un bambino. Vengono affrontate le tematiche della solitudine, della delusione, della tristezza, del ritrovare sé stessi, ma con quest'ultima si supera ogni limite: il nostro leone protagonista si ritrova anche fin troppo in sé stesso, tanto da spaventare i suoi migliori amici. La comicità splapstick del film snatura volutamente alcuni messaggi, per rendere tutto più passabile e il ritmo riesce ad intrattenere il pubblico che guarda appunto la pellicola. Il film, come per "L'Era Glaciale", si é rovinato per via di due sequels, soprattutto perché non é una di quelle pellicole che necessità seguiti; é diventata perciò una markettata. Mi fa piacere vedere come la tematica dell'amicizia venga affrontata in maniera esplicità in questa pellicola: Marty stesso dovrà utilizzare lo stesso metodo con cui Alex é riuscito Marty stesso ad inizio film, cantando "New York" di Frank Sinatra. La regia movimentata del film riesce a dare una propria personalizzazione, caratterizzandoli da altri film dell'azienda e non; insomma, una regia interessante e fluida. I tempi comici sono perfetti, le battute sono divertenti a parer mio, ma soprattutto il film si prende sul serio fino ad un certo punto. 

Fenomenale e umoristico!

8.

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