Regia di Tony Scott vedi scheda film
Mal accozzaglia di buone idee e spunti interessanti. Il film da un senso di confusione e arriva ad annoiare, al punto che sarei stato pronto a giurare che i minuti di visione fossero 180. Qualcosa da prendere c'è ma viene soffocato dall'eccessiva concentrazione di suoni ed espedienti tecnici. Un attimo vedi qualcuno cadere a terra per una raffica di mitra, l'attimo dopo capisci che era una proiezione mentale di Domino. Bella idea, usata più volte forse troppe. Le inquadrature? Intelligenti, scattanti, come a dare un'effetto stroboscopico. Il sound, adatto all'occasione ma martellante e quasi incalzante. La trama? Bella l'idea di partenza ma si aggiunge a questa tanto altro che finisce per deconcentrare lo spettatore (vedi messa in real tv delle incursioni dei tre). Gli attori impiegati sono tanti e tutti familiari ma ce ne fosse uno davvero bravo (Walken a parte). La Knightley non mi è mai piaciuta e l'ha riconfermato in questo film sebbene occorra riconoscerle che del buono nella sua prova c'è. Nel complesso lo sconsiglio caldamente, da 4 per me.
Buona nel complesso ma mal dosata, a mio avviso.
Se ce ne fosse bisogno, riconferma di avere solo il cognome del fratello.
Troppo bella, troppo squadrata, troppo perfettina ed inespressiva. Ma sembra sforzarsi di far bene e qualcosa di buono ne esce fuori. Secondo me ha buoni margini di miglioramento.
Il solito Mickey Rourke, scadente. A parte "The Wrestler" non sembra aver fornito mai prestazioni decenti.
In questo film fa la parte di uno Ian Ziering o Brian Austin Green qualsiasi.
Messa lì (e non è la sola) per far cassa e dare qualche nome decente in pasto allo speaker dei trailer.
Unico attore davvero sprecato in questo film.
Aveva una sola scena da recitare bene ma al "ti voglio bene mamma" replica con una smorfia inguardabile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta