Regia di Toni Trupia, Ramon Alos Sanchez vedi scheda film
Tre episodi, tre registi giovani, una buona produzione (si nota che il budget sufficiente c'è), Buzzanca (e Scarpa di spalla), Solfrizzi e Servillo, solo voce narrante, chiamati a far parte del cast. Tutto rimane piuttosto stilizzato e, nelle pur evidenti differenze fra i tre, ben poco colpisce. Il primo episodio è decisamente piatto e televisivo, poco vivace; il secondo ha dalla sua la trovata del narratore esterno che aggiunge un tocco di curiosità; il terzo è ben costruito, con il ruolo principale affidato al montaggio (flashback a ripetizione), ma anche qui la brevità e la poca sostanza non lasciano granchè. Settanta minuti in totale.
Tre episodi, ognuno con al centro un incidente stradale. Un notaio televisivo muore ed il suo fantasma perseguita il conduttore del quiz a cui viene a mancare. 1935, la morte di Lawrence d'arabia, personaggio oscuro ed affascinante, crea ulteriori misteri: si schianta in motocicletta evitando due bambini in bicicletta, graziati. Un medico riesce a sopravvivere ad un terribile schianto in auto e nell'agonia rivive le esperienze fondamentali della sua esistenza terrena.
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