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Perdita Durango

Regia di Alex de la Iglesia vedi scheda film

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La recensione su Perdita Durango

di giurista81
8 stelle

Pellicola scandalosamente distribuita in Italia con quasi 10 anni di ritardo e passata inosservata al botteghino anche a causa di una scarsissima campagna pubblicitaria. La prima ora, da quanto è folle, è strepitosa con un ritmo incalzante, dialoghi brillantissimi e sceneggiatura “Tarantiniana” (scritta a 16 mani) davvero ben curata con personaggi ottimamente curati e tutti sopra le righe (vedi il protagonista che fa le rapine con la maschera di un wrestler e poi va in giro con un auto con le luci di Natale poste sul cruscotto, oppure vedi il poliziotto che gli dà la caccia che offende i colleghi quando questi non lo ascoltano o lo sceriffo che nasconde sotto la scrivania una donna tutt’altro che attraente). Nella seconda parte la storia si appesantisce senza tuttavia pregiudicare il memorabile primo tempo. Bene la regia di De La Iglesia, la cui mano si vede anche nella sceneggiatura dotata di un discreto tasso di momenti grotteschi misti ad altri particolarmente violenti (al riguardo occhio alle versioni censurate). Montaggio eccessivamente frenetico con qualche scena non perfettamente collegata con le successive o le precedenti. Perfetti gli attori con una sensualissima Rosie Perez (voto: 9), con un Javier Bardem (voto: 7.5) che sembra una sorta di Desperado dei poveri in chiave maligna e un folle James Gandolfini (voto: 7). Favolose le musiche di Simon Boswell (voto: 8.5), vecchia conoscenza del cinema italiano di genere. Discreta anche la fotografia e il make up. Si segnala una scena che sarà citata da Tarantino nel suo Kill Bill nella parte in cui la Thurman giace a terra semi-morta con i poliziotti che si accasciano sulle ginocchia davanti a lei facendo dei commenti ironici. Concludendo questo “Perdita Durango” è un gioiellino destinato a diventare un cult, stra-consigliato agli amanti di opere di registi come Robert Rodriguez o Quentin Tarantino. Si astengano dalla visione coloro che cercano films da prendere troppo sul serio in puro stile hollywoodiano. Pittoresco. Voto: 8.5

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