Regia di Norio Tsuruta vedi scheda film
In “Premonition” la morte è elemento perturbante degli equilibri psico-sociali dei protagonisti, nonché il fil-rouge che lega la semplicità dell’incipit e del finale con la stravaganza ossessiva degli intermezzi. Forse leggermente ambizioso, ma capace di rendere terrifico anche il prevedibile. La dolorosa compostezza di Hiroshi Mikami domina. Quieto ma inesorabile.
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