Messer Antonio, inesperto con le donne, passa la sua prima notte di nozze con la suocera, che si è offerta di istruirlo. Il ghibellino Menico da Pistoia, che ama Tonia (la figlia del guelfo Jacopo della Quercia), tenta più volte di entrare nella casa della sua bella, passando per la finestra, ma una serie di rovinose cadute lo convincono a rinunciare alla ragazza. Un diabolico tacchino rovina la tresca di una moglie infedele con un frate esorcista. Monna Fiora ricorre a un ingegnoso inganno per far all'amore con il consenso della madre. Gallinella, moglie di Nicolò, ha dapprima paura di consumare il matrimonio, ma quando vi si decide riduce il marito in fin di vita. D'accordo col marito, la moglie di un mugnaio si procura gratis la manodopera, mettendo alla macina i suoi amanti. Cecco da Viterbo si libera con l'astuzia di un uomo, che vorrebbe costringerlo a un matrimonio riparatore con la propria sorella.
Uno degli ultimi esemplari del filone "decamerotico", scritto e diretto da Mario Caiano. Il film offre ben sette episodi, ispirati da "I racconti di Canterbury". Girato a Viterbo, motivo del "Viterbury" nel titolo, ossia frutto di un'ironica mescolanza tra Viterbo e Canterbury.
Attorno a un pubblico lavatoio, indaffarate massaie raccontano sette storie: tutte a base di tradimenti coniugali, ma sempre a lieto fine per le astute mogli.
Matrimonio combinato (*1/2)
Madonna Brenda (Linda Sini) riesce a combinare il matrimonio per la figlia, individuando in Antonio (Gianni Greco) il marito ideale. Per rispettare un fioretto, la sposa… leggi tutto
Uno degli esponenti di punta del filone detto decamerotico, ovverosia di quella nutrita serie di pellicole che nei primi anni dei '70 rincorse il successo del Decameron di Pasolini puntando su oscenità, nudi e situazioni popolane scabrose. Dirige Edoardo Re: ma è solo uno pseudonimo - suggerito dalla vergogna - per Mario Caiazzo, un regista che peraltro fra peplum e spaghetti… leggi tutto
L'angolo del libro / 13
Chiavi in mano - Novelle proibite di donne svestite (*****) Nocturno libri
"Il Giraldi Cintio dice che tragedia e comedia hanno comune…
Attorno a un pubblico lavatoio, indaffarate massaie raccontano sette storie: tutte a base di tradimenti coniugali, ma sempre a lieto fine per le astute mogli.
Matrimonio combinato (*1/2)
Madonna Brenda (Linda Sini) riesce a combinare il matrimonio per la figlia, individuando in Antonio (Gianni Greco) il marito ideale. Per rispettare un fioretto, la sposa…
Uno degli esponenti di punta del filone detto decamerotico, ovverosia di quella nutrita serie di pellicole che nei primi anni dei '70 rincorse il successo del Decameron di Pasolini puntando su oscenità, nudi e situazioni popolane scabrose. Dirige Edoardo Re: ma è solo uno pseudonimo - suggerito dalla vergogna - per Mario Caiazzo, un regista che peraltro fra peplum e spaghetti…
Da qualsiasi angolazione lo si guardi, I racconti di Viterbury è una ciofeca inqualificabile, stranamente realizzata con una buona confezione tecnica. Renzo Rinaldi, il “babbo natale” della pubblicità dei Krumiri, mostra il suo poco appetibile lato B. Non penso che questo possa essere un motivo per guardare il film di Caiano, ma non ve ne sono davvero altri.
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Commenti (2) vedi tutti
Uno degli ultimi esemplari del filone "decamerotico", scritto e diretto da Mario Caiano. Il film offre ben sette episodi, ispirati da "I racconti di Canterbury". Girato a Viterbo, motivo del "Viterbury" nel titolo, ossia frutto di un'ironica mescolanza tra Viterbo e Canterbury.
leggi la recensione completa di undyingSimpatico e scacciapensieri.
commento di tunney