Opal, dieci anni, si è appena trasferita in Florida e si sente molto sola: sua madre se n'è andata di casa anni prima e con suo padre, un pastore protestante, è spesso in disaccordo. Un giorno, al supermercato, Opal incontra un cagnolino randagio che decide di portare a casa. Grazie al cucciolo, conoscerà una serie di stravaganti personaggi...
Note
Il povero regista Wayne Wang ha una delle carriere più accidentate della Hollywood recente. Hongkonghese, negli Usa ha fatto di tutto: da Mangia una tazza di tè al dittico Smoke/Blue in the Face, dal tristissimo Chinese Box all'erotico digitale The Center of the World fino a Un amore a cinque stelle con la Lopez cameriera. Qui cerca di dare un po' di atmosfera "southern" alla storia, con contorno di personaggi bizzarri (la vecchia bibliotecaria "magica" è Eva Marie Saint), ma alla fine le convenzioni del genere infantile non lasciano spazio e abbonda con mossette della protagonista, controcampi smorfiosi, musichette pseudo-buffe. Non nocivo agli under 10, comunque.
A giudicare dal titolo e dalle premesse sembrerebbe il classico film alla "Lessie" o peggio alla "Beethoven", ma dopo averlo visto mi sono accorto che è contestualizzato in una maniera molto delicata ma al contempo altrettanto profonda.
E' molto ricco di spunti e temi interessanti, che difficilmente si affrontano in opere di questo genere, e che di conseguenza, a mio modesto parere, risultano… leggi tutto
Sì, l’amico a quattro zampe è un cane, e nemmeno di bell’aspetto. Del resto, il libro da cui è tratto questo film per bambini è stato tradotto in Italia come Il cane più brutto del mondo (lo ha pubblicato Mondadori). Lo trova in un grande magazzino la piccola Opal (Robb), che lo chiama proprio col nome del negozio: Winn-Dixie. Tanto per non sbagliare, Opal è sola, orfana di mamma e… leggi tutto
A giudicare dal titolo e dalle premesse sembrerebbe il classico film alla "Lessie" o peggio alla "Beethoven", ma dopo averlo visto mi sono accorto che è contestualizzato in una maniera molto delicata ma al contempo altrettanto profonda.
E' molto ricco di spunti e temi interessanti, che difficilmente si affrontano in opere di questo genere, e che di conseguenza, a mio modesto parere, risultano…
Sì, l’amico a quattro zampe è un cane, e nemmeno di bell’aspetto. Del resto, il libro da cui è tratto questo film per bambini è stato tradotto in Italia come Il cane più brutto del mondo (lo ha pubblicato Mondadori). Lo trova in un grande magazzino la piccola Opal (Robb), che lo chiama proprio col nome del negozio: Winn-Dixie. Tanto per non sbagliare, Opal è sola, orfana di mamma e…
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commento di arcarsenal