Regia di Nick Cassavetes vedi scheda film
In originale The notebook, questo film sentimentale ha, su IMDB, un voto altissimo, addirittura un otto tondo tondo. Dopo averlo visto, mi immagino il commento generale del sesso femminile: "Che bel film! Ho pianto tantissimo!”. In effetti, vedendo il voto diviso per sesso, abbiamo un 7,8 da parte dei maschietti (è in effetti un bel film, comunque) e addirittura un 8,6 da parte delle signore, fino ad arrivare a un incredibile 9 tondo per le ragazze votanti e minorenni.
Ma cosa sarà mai, mi chiedevo. E’ la solita storia d’amore, dell’amore eterno, contro tutto e tutti. Banale, ma fatto bene. I due protagonisti sono perfetti per la parte, anche se al momento sono attori di secondo piano: lui è Ryan Gosling, che qualcuno ricorderà in The believer; lei, l’emergente Rachel McAdams, si era vista nel grande My name is Tanino, poi in altri film che non ho visto, anche famosi, come l’ultimo Sherlock Holmes. Come tradizione USA, gli attori “di contorno” sono spesso eccellenti, e qui non si fa eccezione.
Insomma, attori tanto bravi che rendono credibile e sempre valida una storia vecchia come il mondo. Per me siamo sul 7, ma se cercate un film che piacerà un sacco alle femmine e le farà piangere confezioni condominiali di Kleenex, la ricerca è finita, è questo.
Finanziariamente è stato un bel successo; non un blockbuster, chiaro.
Bravo
Si fa notare, qua è perfetto
Parte perfetta per lei, che si comincia a vedere in giro
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