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Secondina in un carcere femminile

Regia di Jesus Franco vedi scheda film

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La recensione su Secondina in un carcere femminile

di undying
1 stelle

Sottotitolo: noia mortale. La versione di 77 minuti sembra durare sei ore. Il classico esempio di come non si dovrebbe girare un film. Franco, in questa specifica circostanza, difetta su ogni versante: tecnico, stilistico e narrativo. Tremendo.

 

locandina

Secondina in un carcere femminile (1975): locandina

 

Shirley (Lina Romay) uccide l'amante Harry subito dopo che quest'ultimo ha portato a compimento un (falso) furto di diamanti, commissionato proprio dal titolare dei preziosi per ingannare l'assicurazione. Viene condannata, per omicidio, a sei anni di reclusione da scontare in un penitenziario femminile, diretto da un cinico e violento direttore, il quale -complice la sua prigioniera/amante- pensa di estorcere a Shirley una confessione che lo porti a recuperare i diamanti.

 

 

Terrificante. Un film di un'approssimazione meno che amatoriale, che riguarda ogni reparto tecnico: una fotografia mediocre al servizio di una regia pedestre, fastidiosa per abuso di zoom e per punti macchina sgraziati e assolutamente improvvisati. I protagonisti (che recitano malissimo a cominciare dalla Romay) vengono spesso ripresi da dietro una finestra, oltre le sbarre o comunque con sempre qualche oggetto a interrompere il quadro.

 

 

La sceneggiatura propone una storia impossibile (un falso furto di diamanti, il colpo di coda finale) e il versante erotismo -che in un film di questo tipo dovrebbe essere motore delle riprese- è occupato da pochi (brutti) nudi femminili di circostanza (da metà tempo in poi) e anch'essi ripresi nel peggiore dei modi possibile, come ad esempio la scena lesbo, con close up sul sedere sporco (sic) della Romay. Pensare che con questo materiale Franco ci ha poi ricavato altri film (Penitenziario femminile per reati sessuali, ad esempio) fa quasi impressione. E men che meno viene la voglia (per evitare un'emicrania) di cercare quali sono le altre perle legate a questa roba, che può essere davvero definita -senza usare mezzi termini- spazzatura cinematografica.

 

P.s. a proposito del titolo: ovviamente, nel film, non c'è nessuna secondina ma questi son dettagli a margine...

 

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