Regia di Mariano Laurenti vedi scheda film
"Furto di sera bel colpo si spera" diretto nel 1974 da Mariano Laurenti,
devo dire che mi ha lasciato perplesso.
La storia si svolge a Roma, e racconta che Quinto è un
ladruncolo specializzato nel furto di automobili, che
entra ed esce di galera in continuazione.
Uscito dal carcere, non cambia le sue abitudini e per
due ingenuità va due volte all'ospedale e durante un ricovero
conosce il conte Nuvolucci, che gli confida di possedere un
quadro del Goya, dal valore pari a 500 milioni di lire.
Per poter fare il colpo, Quinto si rivolge al suo amico
Armando; questi, a sua volta lo presenta ai suoi complici
Euforia e a Marcello.
Il Film prodotto dalla Italian International,
parte da un progetto di Pippo Franco,
che nelle vesti di protagonista, Co-Autore
del soggetto (Con il regista) ,sceneggiatura
e delle musiche realizza il "Film di rapina"
miscelato con la Commedia, ma non gli riesce
benissimo, nonostante la presenza di un Artigiano
del Cinema esperto come Mariano Laurenti.
Comunque il tutto parte abbastanza ritmato,
e dove fa ridere il fatto che il protagonista
va in galera perché ha rubato un automobile
della Polizia, per poi appena uscito continua
a rubarle, per poi formare la squadra per fare un colpo da
500 milioni di lire.
Ma il tutto si sgonfia dopo un ora, dove
è tutto approssimativo, e che si gira
a vuoto in continuazione, senza neanche più
far ridere, nonostante Pippo Franco che sembra
una macchinetta per le battute a raffica.
Ma non è solo questo è che gli Attori urlano
troppo, soprattutto una giovane Laura Troschel
in cinta, che segue il marito, dove evidentemente
si punta più sulla farsa che sulla Commedia in
se stessa, soprattutto quando questi sbagliano
casa.
La regia di Laurenti l'ho trovata statica,
e a mio parere non ha messo sul Film
l'entusiasmo e si vede che fa il suo compito,
ma devo dire in altri suoi lavori l'ho trovato
più brillante.
Nel Cast figurano anche:
Giancarlo Prete-Piero Vida-Thomas Rudy-
Monica Monet-Aldo Giuffré-Memmo Carotenuto-
Umberto D'Orsi e Andrea Aureli.
In conclusione una Commedia mediocre,
dove Pippo Franco con un suo progetto
vuole mettere in scena un Film di rapina
non completamente riuscito, nonostante
la presenza del regista Mariano Laurenti,
e allora con un ritmo altalenante, almeno
alla gran parte della seconda parte si perde
girando a vuoto per molto tempo, e mettendo
battute troppo ravvicinate e non facendo
più divertire, insomma si poteva fare meglio.
Il mio voto: 5.
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