Regia di Arthur Penn vedi scheda film
Le implicazioni psicanalitiche del personaggio di Billy the Kid alla luce del sole.Da un dramma televisivo, uno dei migliori e sicuramente più originali film riguardanti il mitico Billy.Newman qui al suo massimo fulgore sia fisico(bello da svenire) sia artistico(una recitazione sempre in bilico sul baratro dell'enfasi inutile senza mai precipitarvi pur con tutte le fisime e gli insegnamenti dell'Actors' Studio) diretto da un regista capace che trasforma questa storia di vendetta in un dramma dai molti sottintesi,dai complessi edipici lontani dalla risoluzione all'amicizia diciamo "totale" con Charlie e Tom che si segnala per pesanti connotazioni (omo)sessuali.In un mondo,quello del west dominato da pistoleri e donne di malaffare per loro tre esiste solo la loro amicizia,vissuta totalmente 24 ore su 24.Il film alterna parti emotivamente molto coinvolgenti in cui viene fuori tutta l'insicurezza di questo adolescente che cerca disperatamente punti di riferimento nella sua vita(prima l'allevatore che lo aveva accolto come un proprio figlio e che viene ucciso all'inizio del film,poi lo stesso Pat Garrett che lo ucciderà) ad esplosioni di violenza improvvise e definitive.Billy the Kid nonostante possa essere protetto da un amnistia cerca comunque di soddisfare la propria sete di vendetta arrivando a sacrificare volontariamente la propria vita.Nella nuova frontiera americana non c'è posto per cowboys o pistoleri come Billy the kid così corrosi dal tarlo dell'inquietudine.Newman è un fascio di nervi e di muscoli che si contorce in maniera inconsulta e che emoziona ogni volta che il nostro sguardo ci si posa.Un pistolero che vive gli stessi tormenti del James Dean di Gioventù bruciata,ma in fondo forse dobbiamo considerarlo solo per quello che è:un ragazzo che è appena diventato adulto e che ha perso tutto quello che di più caro aveva al mondo.Impossibile andare avanti.Penn dirige un western che preferisce il lirismo e l'emotività all'azione nonostante le improvvise esplosioni di violenza.Sinceramente sembra che Penn sia molto più interessato ai suoi personaggi che a quello che rappresentano nel contesto in cui sono calati.L'ambientazione western è ridotta a poco più di un dettaglio....
regia vigorosa ed intelligente
ottimo
non male
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