Mentre un incapace funzionario della polizia gli dà inutilmente la caccia, il bandito Stefano Pelloni, detto "Il Passatore" mette a segno un colpo dopo l'altro. La sua sfrontatezza è tale che si presenta in un teatro e depreda gli spettatori di tutto il denaro. Con la sua proverbiale astuzia riesce a far sfuggire alla cattura anche Garibaldi, braccato dalle forze austriache. Nel frattempo il capo della polizia Zambelli cerca di tendergli un tranello...
Note
È una farsa sgangherata che non ebbe successo di pubblico. Carnimeo dirige il film come se si trattasse di un western.
Curioso come nel cinema italiano la Romagna sia stata rappresentata meno di molte altre regioni, forse a causa di due romagnoli eccellenti in senso positivo (l'inarrivabile esempio di Fellini) e in negativo (il vergognoso retaggio della terra che fu di Mussolini): ma queste sono solo supposizioni e nulla più. Giuliano Carnimeo, qui con lo pseudonimo di Anthony Ascott, decide di ricostruire le… leggi tutto
Curioso come nel cinema italiano la Romagna sia stata rappresentata meno di molte altre regioni, forse a causa di due romagnoli eccellenti in senso positivo (l'inarrivabile esempio di Fellini) e in negativo (il vergognoso retaggio della terra che fu di Mussolini): ma queste sono solo supposizioni e nulla più. Giuliano Carnimeo, qui con lo pseudonimo di Anthony Ascott, decide di ricostruire le…
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Commenti (2) vedi tutti
Un film di una stupidità disarmante :-/
commento di Criticatruttoinfantile e banale, si cerca di far ridere ma non ci riesce quasi mai.voto 3 -
commento di wang yu