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Fuori nel buio

Regia di Michael Schroeder vedi scheda film

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Ted_Bundy1979

Ted_Bundy1979

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Fuori nel buio

di Ted_Bundy1979
4 stelle

Filmettino thriller che più anni '80 non si può, in cui l'abbastanza impedito killer con maschera da clown, fa strage di strafighe telefoniste di una delle allora ''novità", hotline telefoniche. Uno degli innumerevoli "slasher" come dicono quelli nati dopo i settanta, e che ha dalla sua una buona fotografia patinata di Julio Macat, e soprattutto una colonna sonora in alcuni pezzi molto buona, di Paul F. Antonelli e David Wheatley, oltre che qualche casto nudo patinato che non concede più del topless e di slip e reggiseni con pizzo, di alcune starlettes super fiche, ma non della bella e più nota, Karen Witter.

Il giuggiolone e abbastanza impedito protagonista è Cameron Dye, un fotografo di nudo ma all'occorrenza pure di immagini porno(e ci vengono in un montaggio mostrate famose immagini erotiche di Helmut Newton, Richard Mapplethorpe, Bettina Reims, ecc.), "allievo" dell'ex-"maestro" nel campo, e adesso alcolizzato Geoffrey Lewis, in una partecipazione gustosa, ma fra le tante sue "alimentari".

Le partecipazioni speciali di questo film sono la sua maggiore attrattiva, tanto che oltre ad un simbolo del cinema altmaniano anni '70 come Bud Cort, vi è pure Divine/Harris Glenn Milstead, in un ruolo "maschile" e senza travestimenti, nella parte di un detective della omicidi di Los Angeles dove si svolge la vicenda, e un immancabile nelle produzioni CineTelFilms,Inc. Paul Bartel, nei panni con parrucca bionda mal messa alla Beach Boys, di un tartufesco e omosessuale, direttore di motel a ore per mignotte e coppie fedifraghe.

Polizia che tanto per dire, è rappresentata dalla faccia del capo ispettore Tracey Walter, grande caratterista che però con quella faccia lì tutto avrà interpretato tra centinaia di film e telefilm, ma ben poco i poliziotti.

Non manca come "principale" delle ragazze della chat erotica, un altro simbolo massimo del cinema americano settantiano come Karen Black, ancora bella seppure già nel 1988 in caduta libera di carriera. 

Risibile e senza motivi di commento il movente degli omicidi(uno parecchio sanguinoso "ex-post" in una vasca da bagno di motel, con la tipa pure decapitata)

 

Ted_Bundy1979

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