Regia di Luciano Melchionna vedi scheda film
Effettivamente sorbirsi questo film solo per vedere Paolo Villaggio è una piccola tortura autoinflitta: in cento minuti, l'attore compare per una manciata di secondi in un totale di due fugaci scene. Già più rilevante la presenza dell'altra 'guest star', Loretta Goggi; il resto del cast è abbastanza ininfluente. Come lo è, in sostanza, pure la storia stessa del film: senza grande fantasia (ma anche senza particolari cadute di gusto) si narrano le vicende di un gruppetto di trentenni problematici, con un tocco di violenza gratuita (la citazione di Arancia meccanica è esplicita) e purtroppo anche qualche banalità di troppo. Finale smodatamente tragico.
Un gruppetto di trentenni annoiati organizza un pestaggio per puro svago. Ognuno ha dei problemi: una ragazza si prostituisce, un ragazzo è omosessuale e non sa come dirlo, un altro è figlio di un presentatore tv, viziato e presuntuoso...
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