Regia di Alexandre Aja vedi scheda film
Violenza 'fantastica' dove Ingannare con la morte rimane un'arte. Un aperitivo... sanguigno. Ma la storia è nulla senza controllo.
Concordo coi più sulla 'positiva' esperienza da macello. La suspance e le atrocità sono di assoluto livello prese di per loro.
Direi che quasi tutte queste scene sono assolutamente perfette. Anche la suspance è notevole.
A mio avviso però la storia è gravata dalla volontà del regista o di chi per lui, di renderla 'mitica'. Il tentativo di mitizzazione avviene, come tutti hanno scritto, alla stazione di servizio. L'introduzione dell'elemento 'illusivo' è di per se scioccante. Ci sconvolge nel profondo... ma dopo questa prima reazione pare evidente come sia impossibile. E non credo ci siano bisogno di spiegazioni di sorta.
Non che l'impossibile non sia accettabile... Tuttavia toglie ogni credibilità alla storia. Ciò che rimane del è violenza fine a se stessa, senza autori e senza vittime.
Quando non si è capaci di creare un vero inganno tutti siamo tentati di crecare una scorciatoia. Il parziale fallimento del film risiede qui.
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