Due fotografi del giornale scandalistico "Amour" fotografano il pittore Aoye e la cantante Miyako in atteggiamenti di apparente intimità, mentre si trovano per caso nella stessa stanza di un albergo di montagna. Tornato in città Aoye porta in tribunale il giornale e per questo si affida a Hiruta, un avvocato da strapazzo pieno di problemi economici e con una figlia malata. L'uomo però si fa corrompere dall'editore del giornale che gli offre una forte somma per far perdere la causa a Aoye. Ma nel corso dell'ultima udienza del processo ci sarà un colpo di scena...
Note
Più che la storia di Aoye e Miyako a Kurosawa interessa il percorso di Hiruta soffocato dal suo senso di colpa.
Tra paparazzi, senso di colpa e corruzione, Kurosawa tesse un'opera che testimonia il suo carattere schivo verso i mass media…tema attuale in sti giorni italiani!
L’arte di Akira Kurosawa è il talento di guardare oltre, per scoprire, dietro l’esile impianto di una trama, il mondo interiore dei personaggi, in cui si specchiano le crisi dell’individuo e della società. Il centro del discorso è il problema della Verità, che è fonte di ogni certezza ma anche origine di ogni dubbio. Non c’è nulla… leggi tutto
Ispirato alla realtà giapponese, quando, riconquistata la libertà di stampa, i giornali si buttarono sullo scandalismo per vendere più copie, "Scandalo" non è certo uno dei film più riusciti di Kurosawa. Ed è un peccato, perché l'argomento è interessante, Purtroppo, però, come riconobbe l'autore stesso, il regista si fa prendere troppo la mano dal personaggio dell'avvocato e dalla… leggi tutto
Dopo alcuni capolavori, Kurosawa infila il secondo filmetto (il primo fu "duello silenzioso"). Stride moltissimo con i capolavori in cui Kurosawa ci parla di temi universali, dell'Uomo e della sua Natura. Il film comunque scivola via più facilmente di "duello silenzioso", forse anche per il tema più frivolo: la stampa scandalistica e le celebrità. Voto 6/10
Il tema, sempre di attualità anche in Italia, e tanto più oggi, è l’abuso scandalistico della libertà di stampa, ma la vicenda è soprattutto quella del debole avvocato ubriacone che accetta di farsi corrompere, pur vergognandosene, e alla fine si riscatta; la debolezza dell’uomo che inventa imbrogli e la figlia malata a letto da anni e pur sempre…
Un pittore e una cantante sono vittime dei paparazzi e del magazine scandalistico Amour che imbastisce uno scoop su una loro presunta tresca (in quegli anni era roba seria e la chiamavano così, c’era da perdere la reputazione!).
I due sporgono denuncia e un legale li difende, ma si vende alla controparte per i famosi trenta denari (“tiene famiglia”, nel senso…
Interessante questo film di Kurosawa, specie per il tema che tratta, e per certe soluzioni narrative che a noi riescono inusuali. Per cominciare da quest'ultimo punto, il film non ha un vero protagonista, o forse ce l'ha nell'avvocato del pittore, che comunque entra in scena quando la vicenda e già avviata. L'azione inizia con le due vittime dello scandalo, che ci si aspetta essere i…
L’arte di Akira Kurosawa è il talento di guardare oltre, per scoprire, dietro l’esile impianto di una trama, il mondo interiore dei personaggi, in cui si specchiano le crisi dell’individuo e della società. Il centro del discorso è il problema della Verità, che è fonte di ogni certezza ma anche origine di ogni dubbio. Non c’è nulla…
C'è chi li vuole brevi... ma per quanto certi film giudiziari sembrino lunghissimi, in genere lì i processi non durano più di due ore. Potrebbe essere una soluzione! Questa taglist però, suggerita da Silvio (il…
Redazioni, giornalisti, inviati, titoli, tipografie... il quarto potere su carta è apparso spesso nel cinema. Per vantarne le imprese - spesso -, per fascinazione, per contemporaneità. E perché prima di internet e…
Ispirato alla realtà giapponese, quando, riconquistata la libertà di stampa, i giornali si buttarono sullo scandalismo per vendere più copie, "Scandalo" non è certo uno dei film più riusciti di Kurosawa. Ed è un peccato, perché l'argomento è interessante, Purtroppo, però, come riconobbe l'autore stesso, il regista si fa prendere troppo la mano dal personaggio dell'avvocato e dalla…
Madonna:
Chi è e cos'è Madonna?
Un fenomeno mediatico. Una che si è fatta dal nulla. Pur non sapendo far niente. Mediocre in tutto ciò che ha fatto. Nella musica quanto nel cinema. Si dice che si sia saputa…
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Commenti (2) vedi tutti
Film minore ma c’è una malinconia sottile, appena tratteggiata, quella che nei film di Kurosawa non manca mai, anche quando si scatenano i samurai
leggi la recensione completa di yumeTra paparazzi, senso di colpa e corruzione, Kurosawa tesse un'opera che testimonia il suo carattere schivo verso i mass media…tema attuale in sti giorni italiani!
commento di carlos brigante