Il liceo di Richmond ingaggia come allenatore King Carter per risollevare le sorti della squadra di basket. Carter deve in primo luogo ottenere il rispetto dai giocatori e portare il team alla vittoria. Come prima regola, impone ai ragazzi di avere risultati scolastici buoni, pena l'esclusione dalla squadra. In questo modo si attira le ire di tutti, insegnanti e genitori compresi.
Note
Del film c'è poco da dire: è la solita roba di vincenti e perdenti, con l'allenatore duro che doma i ragazzi neri indisciplinati. Le partite di basket non sono molto fotogeniche, e in effetti nel film non se ne vedono molte; tutto è affidato piuttosto a rozze dinamiche tra personaggi stereotipati.
La sufficienza la merita. Il messaggio del film e' semplice ma fondamentale, Samuel L. Jackson conferma la sua bravura e rende la visione del film piacevole. Il fatto che sia una storia vera aggiunge fascino al tutto.
Paramount e Mtv di nuovo insieme per un film sportivo dopo l'indegno "Varsity Blues". Il risultato è meno molesto ma "Coach Carter" è canonico, schematico e retorico oltre ogni dire. C'è la prova maiuscola di un motivato, carismatico e grintoso Samuel L. Jackson che però crea il vuoto intorno a sé.
Sorprende semmai il mancato trionfalismo finale tipico di questi film, ma la sostanza non cambia. Tutti gli aggettivi negativi applicabili per queste americanate si applicano, inutile star qui ad elencarli.
Voto 6. Lo sport è un punto di partenza, la disciplina e il rispetto di se stessi il punto di arrivo. Il brodo è un po’ allungato, soprattutto nella seconda metà del film, ma nel complesso direi sufficiente e piacevole alla visione. [19.02.2009]
Coach Carter U.S.A. 2005 la trama: Coach Ken Carter è un allenatore di pallacanestro affermato nel livello scolastico, che ritiene più importante delle vittorie sportive i buoni voti a scuola, quindi allena non solo i muscoli, ma apre le menti dei suoi giovani allievi. Questo film racconta la storia vera del nostro Coach. La recensione: Coach Carter è un film educativo,… leggi tutto
Partendo dal presupposto che mi piacciono i film-biografia o comunque ispirati a una storia vera, dico che questo film - in quanto a storia - mi è piaciuto molto.
La determinazione del coach nel far rispettare le regole, la grinta e lo spirito di squadra dei ragazzi, il duro lavoro svolto per puntare in alto: tutte caratteristiche che mi piacciono e che dovrebbero far parte di… leggi tutto
Il film si ispira alla vera storia di Ken Carter, allenatore che nel 1999 portò al successo l’indisciplinata squadra di liceo di Richmond (California, non Virginia) ma quando i ragazzi non rispettarono le regole, mostrando un insufficiente rendimento scolastico, sospese le attività e difese i propri metodi sostenendo che la scuola conta più del basket. Siccome in Italia non c’è lo… leggi tutto
Coach Carter U.S.A. 2005 la trama: Coach Ken Carter è un allenatore di pallacanestro affermato nel livello scolastico, che ritiene più importante delle vittorie sportive i buoni voti a scuola, quindi allena non solo i muscoli, ma apre le menti dei suoi giovani allievi. Questo film racconta la storia vera del nostro Coach. La recensione: Coach Carter è un film educativo,…
Ci sono attori che fanno pochi film, scelgono con cura i loro ruoli e stanno attenti a non esporsi troppo: e poi c’è Samuel L. Jackson!
Samuel Leroy Jackson, conosciuto da tutti…
Partendo dal presupposto che mi piacciono i film-biografia o comunque ispirati a una storia vera, dico che questo film - in quanto a storia - mi è piaciuto molto.
La determinazione del coach nel far rispettare le regole, la grinta e lo spirito di squadra dei ragazzi, il duro lavoro svolto per puntare in alto: tutte caratteristiche che mi piacciono e che dovrebbero far parte di…
Filmetto senza pretese, come ce ne sono tanti. Samuel L. Jackson è sprecato per un film del genere in cui può sfruttare solo un 20% delle sue capacità; ti aspetti che da un momento all'altro tiri fuori un bazooka in stile Pulp fiction. Alcune situazioni originali comunque lo distinguono dalla massa.
I film che trattano del comportamento umano e di quello sociale. Purtroppo l'uomo non sempre è un essere "sociale": talvolta dimentica ciò che lo distingue dagli animali. Per fortuna, anche in casi…
Squadra di dropouts in un liceo malfamato viene messa in riga da un allenatore carismatico, che crede nell'educazione prima che nello sport. Tratto da una storia vera, il film è troppo lungo, troppo retorico (persino per il genere "caduta & redenzione") e soprattutto girato con tecnica videoclippara spesso fastidiosa (del resto, produce MTV e la scena della festa in piscina, fatta…
VOTO : 6+.
Basta il marchio di Mtv che compare subito dopo quello della Paramount Pictures, per far pensare male.
Invece bene o male si salva … ok, il film stra bonda di retorica spiccia, succede tutto quello che ci si aspetta (una squadra di basket scarsa e composta da piccoli teppisti diventa fortissima ed educata con l’arrivo del super Coach Carter), ma tutto sommato intrattiene…
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Commenti (7) vedi tutti
La sufficienza la merita. Il messaggio del film e' semplice ma fondamentale, Samuel L. Jackson conferma la sua bravura e rende la visione del film piacevole. Il fatto che sia una storia vera aggiunge fascino al tutto.
commento di Pollon82Per chi ama il basket un film bellissimo. Ma anche per chi ama lo sport in generale. Bel film !
commento di DelfinoDelfinoSe vi è piaciuto Colpo vincente, allora non potete perdere assolutamente Coach Carter è il vostro film.
leggi la recensione completa di claudio1959Paramount e Mtv di nuovo insieme per un film sportivo dopo l'indegno "Varsity Blues". Il risultato è meno molesto ma "Coach Carter" è canonico, schematico e retorico oltre ogni dire. C'è la prova maiuscola di un motivato, carismatico e grintoso Samuel L. Jackson che però crea il vuoto intorno a sé.
commento di degoffrociao il film sembrava bello ma e' troppo lungo x cio che vuole dire.
commento di raimeaSorprende semmai il mancato trionfalismo finale tipico di questi film, ma la sostanza non cambia. Tutti gli aggettivi negativi applicabili per queste americanate si applicano, inutile star qui ad elencarli.
commento di moviemanVoto 6. Lo sport è un punto di partenza, la disciplina e il rispetto di se stessi il punto di arrivo. Il brodo è un po’ allungato, soprattutto nella seconda metà del film, ma nel complesso direi sufficiente e piacevole alla visione. [19.02.2009]
commento di PP