Regia di Jaume Collet-Serra vedi scheda film
Remake,poco riuscito,di un "horror" cult degli anni cinquanta.
Il viaggio in macchina di una comitiva di cinque ragazzi, che si organizzano per raggiungere Baton Rouge e assistere alla finale del campionato di football del college,si trasforma in un incubo ,quando decidono di accamparsi per la notte,in un posto solitario e appartato, non riportato dalle mappe, infatti, per loro sventura, si imbattono in due fratelli, siamesi separati alla nascita con gravi conseguenze fisiche per uno di loro,psicopatici assassini,solo alla fine si intuirà che in realtà sono tre,i quali hanno allestito in modo "insolito" un museo delle cere,trasformando i corpi ancora vivi, degli sfortunati visitatori,in statue di cera.Si scoprirà poi che l'intera piccola cittadina,è sotto il loro controllo,ed è popolata unicamente da cadaveri ricoperti di cera.
Francamente ancora una volta mi chiedo il senso di questi "remake" I capolavori horror degli anni cinquanta e sessanta andrebbero lasciati in pace.In sostanza, è una furba rivisitazione dei due film omonimi del 1933 e del 1953,ma la storia si sviluppa in modo diverso. La trama propone tutti i cliché del "teen movie" d'ispirazione horror,sei ragazzi nella formazione tipica:due belle statuine, due personaggi minori destinati al sacrificio, l'eroe vittima e l'altro che sopravvive,ma solo dopo una dura lotta, la città fantasma introvabile su satellitare e non raggiunta dal GPS, la violenza esagerata e gratuita e una sceneggiatura banalissima, con pochi e fallimentari colpi di scena.Si può classificare come un horror "splatter" e "slasher",ed evidentemente ha pagato al botteghino,gli estimatori morbosi,con il torbido gusto per l'orrido,sono tanti e per carità, hanno tutto il diritto di gustarsi questi film.Tuttavia va detto e riconosciuto che la versione originale, possedeva ben altro fascino, sinistro e suggestivo, un'estetica elegante ed inquietante ed era piena di suspense,questa trasposizione anche se ricca di effetti speciali, è poverissima sul piano narrativo e priva delle macabre atmosfere dei suoi illustri precedessori,per quanto riguarda la recitazione è di livello"amatoriale" Paris Hilton è assolutamente inespressiva, adatta alle copertine delle riviste di moda, ma veramente inadeguata come attrice.
Consiglio vivamente agli amici utenti, di andarsi a vedere il capolavoro del 1953 con Vincent Price,un'icona del cinema horror,film autenticamente terrorizzante
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